Ascoli - "La vicenda dei tornelli
sui bus della Start prima frettolosamente installati e, poi con
altrettanta rapidità smantellati per dubbi sulla soluzione adottata
circa i possibili problemi di sicurezza degli utenti e altri
impedimenti.
Peraltro un esperimento che non è certo stato gratuito,
ma ha comportato delle spese a carico dell'azienda e quindi dei soci
e della comunità locale; nonché la difficile e delicata situazione
economica e finanziaria che sta attraversando la società, sono tutti
elementi che non fanno altro che rafforzare il mio convincimento, mai
cambiato, che l'operato del Cda vada attentamente valutato da parte
dei soci ed eventualmente revocato con la nomina di un nuovo
Consiglio di Amministrazione in base a mutati indirizzi di
governance.
L'ordine del giorno
dell'Assemblea dei soci del prossimo 16 dicembre non è mai infatti
stato cambiato e, in agenda dello stesso, c'è la revoca e
sostituzione del Cda.
Pertanto, la mia decisione di rinviare
l'Assemblea non è stata assunta per mie mutate valutazioni come
interpretato da alcuni esponenti del Cda sulla stampa, orientamenti
che sono stati, e sono, in piena sintonia con quelle di altri soci di
maggioranza, ma esclusivamente motivata dalla necessità di
approfondire tutte le delicate questioni sul tappeto come le spese
relative alle consulenze legali, i preoccupanti dati di bilancio,
l'accensione di mutui, il piano industriale e altre importanti
problematiche circa la gestione di servizi essenziali per la mobilità
dei cittadini.
Anzi, invito il Cda della
Start ad anticipare la data di convocazione dell'Assemblea dei soci
proprio perché in questi giorni alcune problematiche si sono
ulteriormente acutizzate.
Penso ad esempio alla questione dei
tornelli ed è quindi necessario stringere i tempi per definire al
meglio la mission e i futuri indirizzi della società. Invito inoltre
vivamente il Presidente e il Cda a non assumere, nel frattempo,
decisioni come la nomina di un nuovo Direttore Generale, che possano
condizionare e limitare la liberta e l'efficacia delle future scelte
dei soci che, in sede di Assemblea, hanno tutto il diritto di
definire l'assetto della Start e gli indirizzi a cui deve ispirarsi
l'attività del Consiglio di Amministrazione, legato agli azionisti
da un rapporto fiduciario".