Il sindaco Gaspari non si dimette, farà ricorso in Cassazione

Il sindaco Gaspari non si dimette, farà ricorso in Cassazione

Attivato il percorso assicurativo

San Benedetto - Il sindaco Giovanni Gaspari non si dimette e prepara il ricorso in Cassazione. “Dissi che in caso di condanna in Appello mi sarei dimesso, ho buona memoria. Ma ora penso al ricorso, Mi fossi trovato dall’altra parte non avrei agito come loro. Parlano a nome del popolo, senza avere nessuno dietro.
In città si parla solo della sentenza della Corte dei Conti? San Benedetto ha tanti problemi, per risolverli occorre una guida. L’opposizione non ha a cuore gli interessi della collettività, bensì il bieco interesse personale
”.

Quanto all'affidamento dell'incarico all'architetto Zazio il sindaco aggiunge: “Lo rifarei cento volte. Feci la cosa migliore, ne sono certo. La sentenza mi ha lasciato interdetto, non pensavo sarebbe andata così. Ero fiducioso, l’esito mi ha spiazzato.

A livello personale avrei potuto compiere qualsiasi scelta, tuttavia ho avuto il bisogno di chiedere ai partiti di maggioranza una loro valutazione. Sono corretto e ho chiesto una riunione. Qualora mi avessero comunicato che era opportuno lasciare avrei mollato, dopo aver mandato un sms di ringraziamenti a tutti. Ho invece ottenuto la richiesta unanime di andare avanti. Impiegheremo il tempo per procedere alla risoluzione dei problemi di questa città, è l’unica cosa che ci muove ed interessa”.

C'è una polizza assicurativa. “Parte oggi la segnalazione per la copertura del danno. Avendo sei mesi di tempo - spiega Giovanni Gaspari - c’è la possibilità che i tempi previsti dalla sentenza e quelli assicurativi si vengano incontro”.