/Dopo il no alla sesta vasca Castelli annuncia ricorso al Tar
Dopo il no alla sesta vasca Castelli annuncia ricorso al Tar
Sea sesta vasca non si realizzasse ci sarebbe di certo un aumento della Tari per i cittadini della provincia di Ascoli
Ascoli - Il sindaco Guido Castelli ha comunicato nella seduta del Consiglio comunale di ieri il diniego dell'Assemblea dell'Ata (rifiuti) all'autorizzazione della sesta vasca di Relluce. Castelli ha invitato alla prudenza il presidente della Provincia Paolo D'Erasmo sostenendo che quel voto è illegittimo su quell'argomento. Il primo cittadino ha annunciato ricorso al Tar e ha sostenuto che fino ad ora il Comune di Ascoli Piceno non ha attivato leve economiche sulla Provincia di Ascoli visto lo stato critico a livello economico finanziario dell'ente. "Il Comune - ha detto Castelli - vanta 2 milioni di euro di crediti dalla Provincia, ma in maniera molto ponderata non li ha attivati. Nella prossima Conferenza dei servizi ci aspettiamo che Paolo D'Erasmo affronti con senso di responsabilità questa vicenda che altrimenti potrebbe significare un aumento della Tari per i cittadini del territorio". L'intrvento del sindaco in questo filmato