Porto Recanati, per difesa costa stanziati oltre 4 milioni di euro

Porto Recanati, per difesa costa stanziati oltre 4 milioni di euro

La Regione ha reperito ulteriori fondi da residui 2013 e con uno stanziamento nel maggio 2014, per interventi specifici nella zona di Scossicci

Ancona - “La Regione ha concesso per la difesa della costa di Porto Recanati ingenti risorse. E’ compito e responsabilità del Comune far sì che tali fondi siano messi a frutto e i lavori vengano completati. E’ infatti l’amministrazione comunale, quale soggetto attuatore, a dover gestire i rapporti con l’impresa appaltatrice e vigilare affinché i lavori siano realizzati e completati. Quanto alla Regione, ripeto, l’impegno e la concretezza delle azioni sono stati massimi.
Ricordo infatti che il governo regionale ha messo a disposizione del Comune di Porto Recanati, per i lavori nella zona sud, 4,2 milioni di euro derivanti dall’Accordo di programma per la difesa del suolo e la mitigazione del rischio idrogeologico sottoscritto nel 2010 con l’allora ministro Prestigiacomo, risorse che hanno consentito di appaltare le opere. Ma ha fatto anche di più, reperendo ulteriori fondi da residui 2013 e con uno stanziamento nel maggio 2014, per interventi specifici nella zona di Scossicci.
Queste risorse, che ammontano a 480mila euro, sono già state erogate e sono dunque nelle casse del Comune. Al quale, ora, chiediamo conto dello stato dell’arte e dell’utilizzo dei fondi messi a disposizione dalla Regione”. Così il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, sugli interventi a difesa della costa a Porto Recanati.

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