Ascoli - "Il
centro-destra italiano ha un estremo bisogno di essere rilanciato,
anche e soprattutto dopo il risultato delle ultime elezioni
amministrative ed europee, certamente al di sotto delle aspettative di
chi si propone di essere forza di governo e guida del Paese.
Anche e soprattutto per questo Giovanni Toti e Alessandro Cattaneo hanno
proposto di avviare un tour in giro per l'Italia per ascoltare tutta la
comunità degli amministratori locali (sindaci, assessori, consiglieri
comunali o semplici candidati ) e registrare gli spunti, le proposte e
le critiche di quanti, nel duro contatto con la realtà, sperimentano
giornalmente le opinioni, le esigenze e le tensioni dei cittadini.
Il
centro destra negli ultimi anni non ha mai riconosciuto particolare
rilevanza al mondo delle autonomie.
In un partito ad impronta fortemente
carismatica come Forza Italia i processi di maturazione dal basso delle
classi dirigenti non sono stati quasi mai attivati. In un momento di
crisi e di doveroso ripensamento di tutto l'impalcato del centrodestra
si rende invece e più che mai necessario aprirsi a quel variegato mondo
delle Città e del governo locale dove, da responsabilità di maggioranza o
dagli spalti dell'opposizione , crescono naturalmente donne e uomini di
valore.
L'happening di domani non serve a proporre candidature.
Ciascuno di noi sta bene dove è stato collocato dal rispettivo
elettorato. Serve al contrario a suscitare un cambio di visione (e di
passo) in un mondo, come quello del tradizionale centrodestra, che
ancora rappresenta un terzo dell'elettorato italiano.
Sono milioni gli
elettori di non di sinistra che hanno scelto di rifugiarsi nel limbo del
non voto. Alle ultime europee, complessivamente, sono quasi sette
milioni gli italiani che hanno formulato effettuato questa opzione
perché non persuasi dell'attuale offerta politica. Saremo molti e
soprattutto saranno tanti i sindaci che offriranno i loro contributo.
Sindaci civici e anche del NCD e di Fratelli d'Italia.
I primi cittadini
di Perugia, Lecce, Foggia, Teramo, Chieti, Latina, tra i tanti,
renderanno omaggio ad una città dove lo scorso 25 maggio si è dimostrato
che governando bene e mantenendosi uniti ogni risultato è possibile.
Anche quello di convincere persone di sinistra o non di centro-destra
che alle Europee hanno votato Renzi dell'opportunità di "cambiare verso"
e votare Castelli alle comunali con una percentuale plebiscitaria.
Domani molte persone guarderanno ad Ascoli e quelle che non verranno
potranno seguire i lavori via streaming cliccando sul canale https://new.livestream.com/AFS/cdafi.
Parte il centrodestra 2.0 ?
Lo vedremo, ora è ancora troppo presto per
dirlo ma "chi ha tempo non aspetti tempo" Buon lavoro a tutti ".