L'unità è di fatto: i Comitati Tsipras vanno avanti

L'unità è di fatto: i Comitati Tsipras vanno avanti

Oltre i perimetri tracciati dalle piccole classi dirigenti c'è un popolo che di fatto è già unito, quando ogni giorno vive sulla propria pelle il dolore della condanna alla precarietà

Ascoli - Indietro non si torna. Il risultato positivo della lista L'Altra Europa con Tsipras, che a livello nazionale supera il quorum e porta in Europa tre rappresentanti che si batteranno nella Sinistra Europea contro le politiche di austerità che dominano e soffocano il presente, e il sorprendente exploit della candidata picena Nazzarena Agostini, che con 10.482 voti si attesta come uno dei candidati più apprezzati nella circoscrizione del Centro Italia e nelle Marche, è un chiaro invito a continuare lungo la strada giusta: la strada dalla costruzione unitaria di uno spazio politico della sinistra, aperto e partecipato .
Oltre i perimetri tracciati dalle piccole classi dirigenti c'è un popolo che di fatto è già unito, quando ogni giorno vive sulla propria pelle il dolore della condanna alla precarietà.
Questo popolo merita un'alternativa radicale di governo:
1) alternativa, tanto al centrodestra quanto al centrosinistra, nella misura in cui quest'ultimo agisce, nei fatti, in perfetta continuità con le politiche economiche della destra subordinate ai dettati delle banche e del capitale finanziario locale, nazionale ed internazionale;
2) radicale, perché tale è l'ingiustizia che lo domina;
3) di governo, perché la Sinistra si candida a cambiare la realtà sulla base di un programma realizzabile di democrazia diretta, giustizia sociale, lotta alla precarietà, innovazione e riconversione ecologica dell'economia e diritti per tutti, individuali e sociali.
Il Comitato piceno per L'Altra Europa con Tsipras, riunitosi in vista dell'incontro regionale del 10 luglio ad Ancona e dell'Assemblea nazionale dei comitati che si svolgerà a Roma il 19 luglio, è unanime nel considerare irrimandabile la prospettiva costituente di un nuovo soggetto della Sinistra italiana, così come esso è presente in tutte le altre nazioni d'Europa sul modello della Linke tedesca e della Syriza greca.
Un soggetto non massimalista ma nemmeno rinunciatario, un soggetto capace di unire utopia e ragione per la costruzione razionale del futuro, un soggetto la cui funzione politica sia quella di organizzare scientificamente il conflitto sociale per tradurlo in forza di cambiamento, un soggetto che non intende arrendersi al dogma del presente e si mette in cammino verso un nuovo orizzonte di speranza.
Sì, come Sinistra. Unita, libera e plurale.