Paolo D'Erasmo candidato dal Pd alla presidenza della Provincia

Paolo D'Erasmo candidato dal Pd alla presidenza della Provincia

Sebbene infatti, a seguito del cosiddetto decreto Del Rio, sia venuta a cadere l’elezione diretta dei consiglieri e dei presidenti delle province, l’ente Provincia manterrà nei prossimi anni un ruolo cruciale nelle funzioni di area vasta

Ascoli - Attraverso una grande partecipazione ed un percorso decisionale inclusivo e condiviso, che ha visto coinvolti gli organismi dirigenti e i sindaci del territorio, il Partito Democratico ha designato all'unanimità Paolo D'Erasmo candidato presidente del nuovo Ente provinciale di Ascoli Piceno.
Sebbene infatti, a seguito del cosiddetto decreto Del Rio, sia venuta a cadere l’elezione diretta dei consiglieri e dei presidenti delle province, l’ente Provincia manterrà nei prossimi anni un ruolo cruciale nelle funzioni di area vasta e nelle materie di propria competenza, in attesa della nuova architettura istituzionale che il governo Renzi proporrà al Paese all’interno della cruciale stagione di riforme che ha trovato avvio e attuazione.
Una nuova impostazione del governo dei territori e un rinnovato modello di governance che conferisce all’ assetto istituzionale provinciale un ruolo di guida, programmazione e coordinamento del territorio.
In particolare, entro settembre, la Provincia dovrà dotarsi di un Consiglio provinciale e di un presidente, la cui elezione avverrà attraverso il voto dei consiglieri comunali e dei sindaci del territorio.
Compito del Partito Democratico, del suo candidato presidente e dei suoi sindaci e consiglieri comunali, sarà quello di costruire un progetto territoriale concreto di rilancio che sia in grado di offrire una nuova prospettiva nel solco di un programma politico di innovazione e cambiamento e formare altresì una lista di candidati consiglieri provinciali, territorialmente rappresentativi, che affiancheranno il nostro candidato, in forma totalmente gratuita (non sono previsti compensi e indennità sia per il presidente che per i consiglieri provinciali), nella direzione della Provincia, mettendo la parola fine alla stagione politica fallimentare dell’amministrazione di centro destra guidata da Piero Celani che si è caratterizzata per immobilismo, inadeguatezza e incapacità amministrativa , rimettendo al centro della prospettiva di governo del territorio gli interessi dei cittadini e le speranze del territorio.
La scelta di D’Erasmo, infatti, risponde a quei criteri di innovazione, competenza, esperienza , capacità e rinnovamento, cardine dell’azione politica del Partito Democratico provinciale ascolano in tutti i suoi livelli.