Ancona - Tre
nuovi impianti di erogazione del metano nelle aree di servizio “Piceno
Ovest (FM)”, “Piceno Est (FM)”, “Esino Est (AN)”, lungo la tratta
marchigiana dell’Autostrada “A14 Bologna – Taranto”.
La loro realizzazione è prevista dall’Accordo interregionale per lo
sviluppo della rete di distribuzione a metano a cui ha aderito anche la
Regione Marche. La Giunta regionale sottoscriverà l’intesa che già
impegna le Regioni Emilia Romagna, Liguria, Lombardia,
Piemonte, Puglia, i concessionari autostradali, Legambiente, Unione
petrolifera e che ora verrà estesa alla tratta autostradale marchigiana.
“La diffusione delle fonti energetiche a minore impatto ambientale
costituisce un punto centrale delle politiche energetiche
regionali – afferma il vicepresidente e assessore al Commercio, Antonio
Canzian – L’obiettivo è quello di salvaguardare l’ambiente e migliorare
la qualità dell’aria, con particolare riguardo al contrasto
dell’inquinamento da polveri sottili. Al momento gli
impianti a metano per autotrazione denotano una scarsa diffusione lungo
la rete autostradale che limita e penalizza l’utilizzo degli
autoveicoli alimentati con questo carburante. Le Regioni e gli enti
coinvolti nell’accordo puntano ad ammodernare la rete per
assicurare servizi migliori e creare le condizioni ottimali per
favorire l’utilizzo degli autoveicoli a minore impatto ambientale”.
Legambiente, nel 2011, aveva curato e presentato alla Conferenza delle
Regioni uno studio sulla diffusione del metano in autostrada,
individuando le aree idonee al potenziamento con questo gas di
autotrazione. Regioni, concessionari autostradali e compagnie
petrolifere, sulla base dello studio, hanno concordato le modalità
operative. “La strada scelta – conclude Canzian – è quella di
incentivare
l’apertura di nuovi punti di rifornimento di metano senza l’erogazione
di contributi economici, ma sulla base di liberi accordi tra le
compagnie petrolifere e le concessionarie autostradali. Alle Regioni
spetterà il compito di assicurare
una collaborazione amministrativa per conseguire le finalità dell’accordo”.