Castelli Bis, 4 punti cardine nel nuovo mandato

Castelli Bis, 4 punti cardine nel nuovo mandato

Piano regolatore generale, riqualificazione dell'ex area Sgl Carbon, Piano sosta e mobilità, Ospedale unico

Ascoli - Inizia il Castelli Bis. Il nuovo consiglio comunale ha aperto i lavori con il consigliere “anziano” Francesco Ameli del Pd. Interventi da parte di Giancarlo Luciani Castiglia (candidato sindaco del centrosinistra) che ha annunciato un'opposizione forte “come gli elettori gli hanno chiesto” e con proposte. Roberto Allevi (Pd) ha criticato la sfilza di liste elettorali a sostegno del sindaco Castelli. “Nelle precedenti elezioni – ha detto – uno ti votava o no se apprezzava o meno il progetto politico, in questa occasione ci si è sentito dire “non ti posso votare perché si è candidata mia nipote, mia figlia”. Spero che questo non si ripeta più. Castelli non aveva bisogno di questo per vincere”.

Alessandro Bono (FI) ha proposto il consigliere Marco Fioravanti alla presidenza del Consiglio. Umberto Trenta (FI), paventando presunte incandidabilità di Fioravanti è uscito dall'aula al momento del voto per il Presidente. Marco Fioravanti (FdI) è stato eletto con 22 voti Presidente del Consiglio comunale, vice Massimo Tamburri del M5S. Era il candidato della minoranza ma al momento della votazione c'è stato un franco tiratore.
Dopo il giuramento di rito il sindaco Guido Castelli ha illustrato i punti cardine del nuovo mandato: Piano regolatore generale, riqualificazione dell'ex area Sgl Carbon, Piano sosta e mobilità, Ospedale unico. Un incipit illuminante di questo Castelli bis. “Con i numeri che abbiamo potrei governare a colpi di maggioranza. Non è il mio intento, ma perché si verifichi questa eventualità si deve essere in due ...”. Nel filmato potrete ascoltare i particolari del suo intervento.


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Il sindaco Castelli poi ha assegnato ufficialmente le deleghe agli assessori e nel farlo ha dato notizia della dolce attesa dell'assessore Giorgia Latini.