Roma - "Se
Renzi ritiene che la legge M5S
possa essere la base per una discussione comune, il cui esito dovrà
comunque essere ratificato dagli iscritti al M5S, Renzi batta un
colpo. Il M5S risponderà". Lo scrivono
Beppe Grillo e
Gianroberto Casaleggio sul blog, auspicando un incontro con il
premier sulla legge elettorale.
Quanto alla eventualità dello streaming di un eventuale incontro
con
Matteo Renzi sulla legge elettorale? "Non credo sia
essenziale". Dice il vicepresidente della Camera,
Luigi Di Maio
(M5S). Dal Pd "aspettiamo una risposta, lasciamo trascorrere la
domenica, poi vediamo che succede", aggiunge sottolineando come,
con l'apertura ad un incontro con Renzi, il Movimento si candidi a
diventare "l'ago della bilancia".
Perché questa apertura del M5S? "Sono avvenute due cose che
hanno cambiato lo scenario: il M5S ha una legge" elettorale
"approvata dai suoi iscritti" e Renzi "è stato
legittimato da un voto popolare e non a maggioranza dai soli voti
della direzione del Pd. Quindi qualcosa, anzi molto, è cambiato".
Lo scrivono sul blog Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio.
E dal Pd si ribadisce la posizione sempre sostenuta sul tema delle
riforme istituzionali. "Pronti a confrontarci con tutti, nel
rispetto e delle posizioni diverse". Dice il vicesegretario del
Pd Lorenzo Guerini che risponde all'apertura al dialogo di Salvini e
Grillo. "Visti i precedenti con i 5 Stelle, suggeriamo comunque
l'adozione dello streaming per eventuali incontri futuri",
aggiunge Guerini ricordando che "per noi la priorità restano le
riforme istituzionali, Senato, titolo V e legge elettorale che
garantisca governabilità, secondo il percorso che abbiamo
individuato".