Fano - Il
nuovo sindaco di Fano è un braccialetto bianco. Massimo Seri ha
infatti aderito alle richieste che Riparte
il futuro
-
la campagna di Libera e Gruppo Abele contro la corruzione - ha
presentato prima del voto a tutti i candidati alle amministrative.
“Abbiamo
chiesto a tutti di mettere in cima alla propria agenda la lotta alla
corruzione in tre modi”,
spiegano i promotori. “Rendendo
trasparente la propria candidatura in campagna elettorale,
promettendo di adottare la delibera “Trasparenza a costo zero”
entro i primi 100 giorni e impegnandosi ad attuare le prescrizioni
della delibera entro 200 giorni”.
“Avendo
aderito a Riparte il futuro, campagna che conta ad oggi oltre 520mila
firmatari, ora Massimo Seri è anche un “braccialetto bianco”,
ossia uno dei 75 sindaci italiani, l'unico nelle Marche, che si è
presentato ai cittadini “in modo trasparente e ha accettato di
attuare le nostre proposte contro la corruzione e per la promozione
dell’integrità e della trasparenza”.
Essere
l'unico braccialetto bianco della regione investe Seri di un
ulteriore responsabilità, quella di trasformare Fano in un modello
di trasparenza e lotta alla corruzione da portare ad esempio a tutti
gli altri comuni”.
La
mancanza di risorse per i Comuni, spiegano le associazioni, “non
può essere una scusa: è possibile combattere la corruzione anche a
costo zero. Chiediamo ai sindaci di condividere con i cittadini le
informazioni su chi li rappresenta e su come i Comuni spendono i
soldi pubblici”.
Il
coordinamento regionale di Libera consegnerà il braccialetto al
neoeletto primo cittadino nei prossimi giorni. “Vogliamo
che sia un segno dell’impegno di trasparenza già sostenuto”,
dice Michele Altomeni, coordinatore provinciale di Libera.
“Dall’altro
vogliamo che non venga mai messa in secondo piano la promessa
d’integrità fatta in campagna elettorale”