"L'Europa
è l'abito minimo che possiamo indossare. Basta con la concezione di
confini, di nazionalismo anche solo culturale che ci emarginerebbe. O
comprendiamo che il cambiamento e la velocità dello stesso sono il
fatto strategico con cui tutti siamo e saremo costretti a
confrontarci, oppure siamo fuori da ogni gioco.
È ora di voltare
pagina, senza indugi, senza nostalgia, guardando avanti e cogliendo
tutte le opportunità che ci stanno di fronte, a partire proprio dai
fondi europei dei prossimi sette anni. Il tutto si decide in questi
mesi, non possiamo permetterci di perdere tempo".
È un
intervento chiaro e deciso quello del Presidente del Consiglio
regionale delle Marche, Vittoriano Solazzi, chiudendo i lavori della
dodicesima edizione della Giornata dell'Economia organizzata dalla
Camera di Commerci di Pesaro-Urbino e dedicata alle opportunità dei
fondi europei 2014/2020 per le imprese e che ha visto la
partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, delle imprese,
associazioni ed operatori economici.
"È necessario un approccio
diverso, deciso, veloce - ha sottolineato ancora Solazzi - perché
oggi un'azienda del nostro territorio ha dei concorrenti che neanche
conosce, magari a migliaia di km di distanza, è la logica del
mercato globale. Una sfida che vinceremo se ci sarà capacità di
internazionalizzazione, di fare rete e di mantenere alta la qualità
delle nostre produzioni. La Regione sta facendo la sua parte,
favorendo proprio questi processi e lavorando con intensità per
utilizzare al meglio i fondi europei 2014/2020, che - ripeto -
rappresentano un'arma straordinaria per far ripartire la nostra
economia".