Ascoli - "Sono allibito. Nonostante conosca da tempo, per
averlo verificato nella mia esperienza amministrativa, il profondo
pregiudizio antiascolano che pervade l’ente Regione continuo ad
allibirmi di fronte a comportamenti e decisioni come quelli riportati nella
Delibera di Giunta Regionale n.431 dello scorso 14 aprile 2014.
L’esecutivo guidato da Spacca, dovendo individuare per ciascuna
provincia delle Marche, una manifestazione di prestigio utile a promuovere
l’expo 2015 ha scelto il Rossini Opera Festival per Pesaro, la
cavalcata endurance per Ancona, il Macerata Opera per Macerata e
Tipicità per Fermo.
Costo dell’operazione: 648.000 euro che
andranno a sostenere i comuni che ospitano le citate manifestazioni.E per la nostra Provincia quale manifestazione
– vi chiederete – è stata individuata ? La Quintana ? no. Fritto Misto ? no.
La grande mostra di Giuliano Giuliani al Malatesta ?
no. Niente di tutto questo: per la nostra provincia la
manifestazione più prestigiosa della provincia è niente di
meno che ANGHIO’, la fiera del pesce azzurro di San Benedetto. Che dire ?
Da un lato l’ENIT, e soprattutto il suo
Direttore Babbi, scelgono la piazza di Ascoli per promuovere l’expo
2015 in tutto il mondo. A Parigi, Londra e Hong Kong. Dall’altro Gian
Mario Spacca che preferisce le sardine ad una delle più belle
città del mondo. Ogni commento è superfluo: la convenienza
politica obnubila il cervello anche del più scaltro degli
amministratori".