Quagliariello ad Ascoli per l'Ncd

Quagliariello ad Ascoli per l'Ncd

Quagliariello: Il nostro partito vuole rappresentare la casa dei moderati e ha come primo obiettivo quello di non farsi annullare dal bipolarismo composto dalla sinistra e da Grillo

Ascoli - La casa dei moderati. Così definisce il Nuovo Centro Destra Gaetano Quagliariello, coordinatore nazionale della nuova formazione politica giunto ad Ascoli domenica 18 maggio.
Il senatore ha detto la sua per sostenere la candidatura dell’NCD appunto e quella di Guido Castelli in vista delle imminenti elezioni europee ed amministrative. Presenti all’importante incontro il sindaco Castelli, l’assessore comunale al Tursimo Cesare Celani, il consigliere comunale Giuseppe Falciani e la coordinatrice comunale del Nuovo Centro Destra Daniela Matalucci.
L’appoggio dell’Ncd è fondamentale per consentire la ricomposizione del centrodestra ascolano – spiega il primo cittadino Guido Castelli – il fatto che il mondo moderato si sia riconosciuto in questa neonata coalizione politica è una delle vere novità della campagna elettorale. E non dimentichiamoci che l’ala moderata rappresenta un pezzo della storia della nostra città”.
"La politica non deve essere più un’ideologia, ma deve essere radicata nei territori per compiere atti importanti a vantaggio dei cittadini – afferma Gaetano Quagliariello – Il nostro partito vuole rappresentare la casa dei moderati e ha come primo obiettivo quello di non farsi annullare dal bipolarismo composto dalla sinistra e da Grillo. Sono orgoglioso che questa coalizione nata appena 5 mesi fa, ha presentato liste nell’85% dei comuni italiani con più di 15mila abitanti, non è cosa da poco.
Alle Europee ci giocheremo tutto. Vogliamo un alto consenso, per far ripartire un’area politica alla quale sono appartenuti tanti laici, liberali e cattolici. Nella Marche stiamo facendo un’eccellente campagna elettorale. Il Nuovo Centro Destra darà un contributo decisivo della rielezione  del sindaco Castelli. Concludo dicendo che un primo cittadino così diplomatico non può perdere”.