"Quella di oggi è una giornata importante. Diamo infatti formalmente il via al completamento della Fano-Grosseto, l’autostrada dei due mari. La soluzione che è stata proposta dalle Regioni e che oggi si concretizza con la firma per la costituzione della Società di progetto, è assolutamente originale. Fa leva sul contratto di disponibilità, una figura giuridica sulla quale poggerà la realizzazione dell'opera. Questa sottoscrizione e’ il risultato di tre anni di lavoro giuridico e progettuale molto intenso, che ha visto la Regione Marche impegnata al massimo per il raggiungimento dell'obiettivo. Siamo particolarmente soddisfatti che questa soluzione sia stata condivisa dal Ministero delle Infrastrutture e che, oggi, si formalizzi con la nascita della Società' "Centralia-corridoio Italia centrale". Ora, dopo decenni di attesa, abbiamo un orizzonte temporale di riferimento per la conclusione dell'opera: il 2022".
Il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, commenta così la sottoscrizione, questa mattina a Roma, della costituzione della Società di Progetto per la E78 Fano-Grosseto tra Ministero, Anas e le tre Regioni interessate. Erano presenti alla firma, oltre a Spacca, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi, il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, l'assessore della Regione Umbria Silvano Rometti e il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci.
"La Fano-Grosseto - sottolinea Spacca - e' strategica per la connettività e la valorizzazione del territorio della provincia di Pesaro e Urbino e più in generale di tutta la regione che potrà trarre notevoli benefici da un rapido collegamento con le grandi vie di comunicazione al di là dell’Appennino. Sono evidenti le positive ricadute non solo sulla mobilità privata ma anche e soprattutto sulle attività produttive e sul turismo delle Marche. Un particolare ringraziamento – conclude - al ministro Maurizio Lupi che ha saputo interpretare le istanze e le urgenze delle tre Regioni affinché la Società fosse costituita al più presto. Per avere condiviso e dato impulso, soprattutto, al progetto innovativo di Partenariato pubblico-privato proposto e fortemente voluto da Marche, Toscana e Umbria per realizzare secondo principi di trasparenza, efficacia e risparmio di fondi pubblici, questa infrastruttura fondamentale. La Regione ha svolto un ruolo decisivo nell’impegnativo percorso compiuto per riportare all’attenzione nazionale la priorità del completamento della Fano-Grosseto ed è per questo che la giornata di oggi segna per noi una tappa fondamentale ”.