Ascoli - Niki Vendola, reduce da Hebron, ha fatto tappa davati alla fabbrica Haemonetics per parlare di diritti al lavoro e dell'importnanza di scongiurare il pericolo di percicolosa deriva a destra antieuropeista. "Il populismo distruttivo e disfattista in un periodo di crisi economica come - ha detto Vendola - questo può far sorgere dalle fogne ogni sorta di veleno e quindi occorre spiegare bene alla gente quali prospettive la politica vuole dare per la certezza di lavoro e di futuro soprattutto ai giovani, perché altrimenti il rischio di ciò che è accaduto in passato, con condizioni economiche simili, può riemergere". Per questi motivi il leader di Sel ha aderio per le elezioni europee alla Lista Tsipras. Presenti a con lui davanti all'Haemonetics i candidati Nazzarena Agostini e Marco Furfaro. Vendola ha asscurato le lavoratrici dell'haemonetics che non saranno laciate sole e Sel intanto proporrà un'interrogazione parlamentare che finora non è stata presentata da alcuna forza poltica. Nel flmato il suo intervento.