Ancona - "Fare
in fretta e arrivare presto a un confronto con la Banca d'Italia per
verificare gli obiettivi dell'attività posta in essere dagli organi di
vigilanza, le modalità reali degli indici patrimoniali per stabilire la
situazione debitoria dell'istituto e i contenuti del piano industriale.”
Questo
quanto condiviso con i parlamentari marchigiani già nell'incontro del
14 aprile e che oggi (28 aprile) è stato esteso ai rappresentanti delle
Associazioni di categoria economica e produttiva delle Marche nel corso
dell'incontro che si è svolto nell’Aula consiliare di Palazzo Leopardi,
ad Ancona, voluto dalla Commissione Attività produttive della Regione
Marche, presieduta da Fabio Badiali. Presente il Presidente del
Consiglio regionale Vittoriano Solazzi.
Il Presidente della
Commissione Badiali ha ribadito la propria intenzione di continuare a
cercare un incontro con le Fondazioni bancarie e di arrivare entro metà
maggio alla condivisione di un documento di indirizzò del consiglio
regionale che abbia i contenuti, sopra indicati, quale strumento di
confronto con il Governo nazionale e la Banca d’Italia. Un confronto
che per le Marche deve vedere una delegazione rappresentativa di tutta
la comunità marchigiana, istituzioni, imprese, azionisti, dipendenti,
associazioni di categoria.
Durante l'incontro è stato sottolineato come il nuovo management dell'istituto stia operando la scelta di ridurre progressivamente il credito in favore delle piccole e medie imprese marchigiane privando nei fatti di ossigeno un tessuto produttivo la cui ripresa passa necessariamente su un rapporto stabile e di fiducia con il sistema del credito.
Il Presidente Badiali ha stigmatizzato fortemente questo atteggiamento trovando il consenso unanime di tutte le Associazioni presenti.