La regione Marche ha messo in campo 51,5 milioni di euro per un piano straordinario per fronteggiare l’emergenza abitativa e la crisi del mercato edilizio.
Gli interventi sono così articolati:
fondo di sostegno alla locazione per 3.250.000 euro finalizzato a ridurre l’incidenza del canone di affitto per le famiglie con redditi annui inferiori ad un assegno sociale (cosiddetta fascia a) o a due assegni sociali INPS (cosiddetta fascia b). I contributi saranno erogati tramite i Comuni.
Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli, impossibilitati a corrispondere l’affitto causa della perdita del lavoro, riduzione dell’orario o cassa integrazione, per 795.896 euro.
Fondo regionale di garanzia per il sostegno all’acquisto, alla locazione e al miglioramento dell’efficienza energetica degli immobili residenziali per 2.000.000 di euro. Il fondo è rivolto al settore dell’abitazione in senso ampio e fornisce infatti garanzia anche: su operazioni di credito fondiario per acquisto prima casa, e su operazioni di finanziamento per lavori di miglioramento energetico di edifici residenziali di proprietà pubblica o privata.
Questo strumento è particolarmente efficace per il suo effetto moltiplicatore, la garanzia è prestata da un intermediario finanziario individuato con procedura di evidenza pubblica, il fondo potrà essere operativo dopo l’estate.
Piano regionale di edilizia residenziale pubblica 2014 – 2016 di cui è ormai prossima l’emanazione, da parte della Giunta Regionale dei criteri e degli indirizzi; il Piano comprende anche la alienazione ed il reinvestimento dei proventi degli alloggi ERP.
Il Piano è
finalizzato ad incrementare l’offerta di abitazioni a canone
sociale e moderato sia con interventi di edilizia sovvenzionata sia
con interventi di edilizia agevolata per la costruzione di alloggi da
concedere in locazione con canoni non superiori a quelli
“concordati”, anche con la formula “acquisto con riscatto”
(rent to buy).
Le risorse stimate
sono 45.000.0000 di euro di cui 15.500.000 di risorse
regionali e circa 30.000.000 derivanti dai proventi delle
vendite del patrimonio ERP.