Articolo 1: Cambiare strada per ricreare sviluppo e occupazione

Articolo 1: Cambiare strada per ricreare sviluppo e occupazione

Quaglietti:"Il territorio ascolano vive un momento storico e di passaggio drammatico da un modello di sviluppo superato ad un nuovo che è ancora da costruire"

Lista Articolo 1- Rilanciare e sostenere nuove imprese giovani e artigiane locali per ricreare sviluppo e occupazione ( 20 mila posti persi) , con fondi Europei . Tutelare patrimonio industriale rimasto. Sabato Assemblea aperta per proposte e progetti, al Circolo Tufilla con rinfresco finale.
"Tutelare il patrimonio industriale ancora rimasto nell'ascolano, e così salvare i posti di lavoro ancora presenti nelle fabbriche. Fare fronte comune di tutte le istituzioni e le forze sociali per trovare i canali giusti in grado di ottenere i fondi europei utili a finanziare le nuove attività di impresa locale, artigianale e innovativa.
Studiare e mettere in atto una progettualità nuova di sviluppo del territorio piceno, che parta dal basso e valorizzi tutte le professionalità, le competenze e le ricchezze presenti, senza attendere multinazionali o speculatori esterni". Sono gli argomenti e le proposte di stretta attualità che Andrea Quaglietti, insieme ai promotori della lista "Articolo 1- Fondanta sul lavoro" discutera sabato pomeriggio, 29 marzo, alle 16 in un assemblea aperta tutti i cittadini che si terrà ad Ascoli presso il Circolo di Porta Tufilla, in via Amadio, e si concluderà con un rinfresco.
"Il territorio ascolano vive un momento storico e di passaggio drammatico - dice Quaglietti- da un modello di sviluppo superato ad un nuovo che è ancora da costruire. Quello vecchio, finite le provvidenze pubbliche ha portato alla desertificazione e al licenziamento in pochi anni di 20 mila persone ( gran parte non ricollocate). Occore quindi cambiare subito strada rispetto al passato, e rilanciare partendo dal basso le piccole attività di impresa cittadine e dell'entroterra , che possono creare lavoro stabile e forte : nell'artigianato, nell'agricoltura di eccellenza e a km zero , nei servizi, nel turismo, nella cultura . Ma questo bisogna farlo subito, incoraggiando e sostenendo finanziariamente quei giovani che hanno idee nuove e vincenti ma che spesso non hanno i mezzi per realizzare i loro progetti, o che per le troppe tasse e la burocrazia mastodontica sono costretti a rinunciare." Info : 0736256243-3494103507