«Se Ceriscioli vuole iscriversi alla mia ‘corrente’, quella di chi vuole rottamare lo Statuto vigente, si accomodi, da me troverà sempre e solo porte aperte». Cosi’ il responsabile organizzazione Pd Luca Lotti replica al sindaco di Pesaro.
Ma «L’art.21 sui criteri di insindacabilità e incompatibilità è inequivocabile. Sul punto - continua Lotti - si è pronunciata unanimemente, tra l'altro, la commissione nazionale di garanzia che, come è noto, è un organismo plurale, a garanzia appunto della equanimità e dell'equilibrio che si impone in un grande partito come il nostro».
Lotti ha convocato una riunione ad hoc a Roma sulla situazione nelle Marche, dove Luca Ceriscioli non è stato ammesso in quanto sindaco in carica alle primarie per la scelta del segretario regionale Pd.