E’ dunque decisiva la scelta della Commissione Europea di coinvolgere le autorità regionali e locali, accanto agli Stati membri, nel processo di formazione del Piano d’azione della Macroregione adriatico ionica.
In questo modo la strategia può, da subito, focalizzarsi su priorità fondamentali concertate e ampiamente condivise”.
Lo ha detto il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, questa mattina a Bruxelles nel corso dell’Intergruppo adriatico ionico del Comitato delle Regioni da lui presieduto.
Alla riunione hanno partecipato l’ambasciatore italiano presso la Ue Stefano Sannino, l’ambasciatore greco Theodoros Sotiropoulos e il direttore generale Politica regionale della Commissione europea José Palma Andres.
Al centro dell’incontro, di particolare importanza visto l’avvicinarsi dell’appuntamento di Atene, la preparazione della Conferenza con gli stakeholder nella capitale greca, il 6 e 7 febbraio, in cui verranno presentati i risultati della consultazione sull’Eusair, la strategia della Macroregione adriatico ionica.
Vista la presenza dei due ambasciatori, si è parlato anche delle attività nel corso del semestre greco e di quello italiano alla presidenza Ue.
Sarà il presidente Spacca, ad Atene, ad illustrare a nome del Comitato delle Regioni europee il documento di contributo al Piano d’azione.
“Il nostro apporto, come rappresentanti regionali e locali, alla predisposizione della strategia e del piano d’azione da parte della Commissione europea e dei Punti di Contatto nazionali – ha detto il presidente - ha avviato una serie di nuovi modelli di cooperazione e di sperimentazione della governance multilivello.
Modelli che, di qui alla formalizzazione della Macroregione adriatico ionica, troveranno la loro applicazione in numerosi appuntamenti, alcuni dei quali nelle Marche”.
Spacca ha infatti annunciato questa mattina che il 10 e 11 luglio prossimi si terranno nella provincia di Ancona la riunione esterna Coter (la Commissione Politica di coesione territoriale del Comitato delle Regioni europee) e la Conferenza sulla Strategia europea della Regione adriatico ionica.
Intanto l’attenzione è tutta rivolta ad Atene. L’Intergruppo adriatico ionico, nel dicembre scorso, ha trasmesso un documento di contributo alla consultazione per supportare ed integrare i lavori della Commissione europea per la predisposizione della strategia della Ue per la Macroregione adriatico ionica e del relativo piano d’azione.
“Nel frattempo – ha sottolineato Spacca - si è lavorato nei rispettivi Paesi perché i futuri programmi europei 2014-2020, Accordi di partenariato, Piani Operativi Regionali IPA comprendano la stretegia Eusair ed il piano d’azione. Il nuovo Programma per la cooperazione territoriale 2014-2020 ‘Adriatic Ionian Programme’ accompagnerà l’implementazione della strategia stessa così come il Programma Baltico ed il Programma Danubio per le corrispondenti strategie macroregionali”.
Prossime tappe di avvicinamento alla formalizzazione della Macroregione, la stesura nella sua forma definitiva, prevista per la primavera di quest’anno durante la presidenza greca della Ue, della strategia europea e del piano d’azione e l’adozione della strategia Eusair con l’allegato Piano d’azione per l’autunno 2014, durante la presidenza italiana.