A questo punto quando i cittadini avevano ben chiaro che il centrosinistra era strutturato, alternativo e propositivo all’attuale centrodestra, a fine febbraio si organizzavano le primarie di coalizione con la presentazione delle candidature e la scelta del candidato sindaco in maniera democratica. Il 17 gennaio il Pd ascolano effettuerà l’assemblea con i suoi iscritti e auspico che possa valutare questa soluzione. Sicuramente il vincitore delle primarie di coalizione attraverso questo percorso temporale potrebbe affrontare i quasi 3 mesi di campagna elettorale con un’elevata attenzione degli organi d’informazione ma non solo, avrebbe avuto alle spalle una coalizione coesa e con una base programmatica condivisa e incisiva. Ha ragione l’on Agostini a non accettare la scelta dei candidati all’ultimo momento. Noi dell’IDV da diverso tempo chiedevamo un candidato che non venisse fuori dal fotofinish ma da una consultazione democratica con tutti i cittadini. E dico siamo in grado di recuperare il tempo perduto?”
