Spacca ha ricordato in particolare il risultato lusinghiero dell’export marchigiano che ha registrato la migliore performance a livello nazionale con il +12,7%. Dato ancora più significativo se si considera che nello stesso periodo (gennaio-settembre 2013) l’export nazionale ha segnato un -0,3%.
“Questo risultato – ha detto Spacca – riguarda i cluster della regione, con particolare riguardo per il calzaturiero. Non è un caso che recentemente il commissario europeo Hahn abbia citato il distretto della calzatura delle Marche quale paradigma di riferimento per l’innovazione industriale dell’Unione”. Tra gli esempi evidenziati dal presidente Spacca, anche il settore agroalimentare che ha registrato il +1.200% verso gli Emirati Arabi Uniti con 36,4 milioni di euro di valore. Numeri che pongono le Marche al primo posto assoluto tra tutte le regioni italiane.
“Ci auguriamo – ha detto Spacca - che gli ottimi risultati dell’export marchigiano siano confermati anche nel 2014. L’internazionalizzazione, accanto alle esportazioni, ha avuto un peso straordinario anche sull’attrazione di investimenti esteri che hanno consentito di offrire soluzioni positive a situazioni aziendali altrimenti destinate a perdersi”. Fondi cinesi, israeliani, argentini, australiani, tra gli investimenti citati.
Altro elemento di soddisfazione, le infrastrutture. Il presidente ha ricordato che sono in corso nella regione 5 miliardi di euro di lavori (3^ corsia A-14, Quadrilatero con direttissime Civitanova-Foligno SS77 e Ancona-Perugia SS76, Mezzina, ecc), che diventeranno 8 grazie alla Fano-Grosseto, recentemente approvata dal Cipe.
Accanto alle strade, anche il trasporto su ferro, con l’alta velocità ferroviaria attiva nelle Marche proprio da quest’anno. L’ultimo nodo da sciogliere è quello della Ancona-Perugia. “Il ministro Lupi – ha sottolineato Spacca – si è impegnato a svolgere una moral suasion nei confronti dell’amministratore straordinario di Impresa spa affinché entro la primavera si proceda con la cessione del ramo d’azienda”.