"Giovanni Stroppa era un calciatore, un talentuoso trequartista che ha calcato con dignitâ i campi della Serie A ed ora fa l'allenatore in serie B dello Spezia.
Il nostro Giovanni Stroppa, anche lui talentuoso ...tennista ( dicono i bene informati), invece appare un fenomenale scrittore, un nuovo Giulio Verne, che con fantasia immaginifica sforna un giorno si ed un altro pure numeri e cifre che peraltro hanno pochi agganci con la realtà.
E così, aiutato dall'Assessore Canzian che non si rende conto di rimetterci la faccia, cerca di far credere che al Mazzoni i reparti non si accorpino e che tutto resterà come prima. E tutto ciò nonostante che proprio dal mancato rinnovo dei contratti per gli infermieri non potrà non derivare la chiusura del reparto di Urologia ( l'unico in Area Vasta n.5),dopo aver tentato di chiudere quello di Nefrologia .
E tutto ció accade senza che questo solerte esecutore degli ordini del Direttore Generale dell'Asur Ciccarelli e dell'Assessore Mezzolani consideri che il famigerato Decreto Balduzzi, quello che ad ogni piè sospinto viene richiamato per ricordare i tagli dello Stato, prevede per un bacino di utenza sino a 150 mila cittadini ( e la Area Vasta n.5 ne ha piú di 200 mila) per Strutture Complesse come Urologia e come Otorino ( in base a quanto previsto nel Piano di Riordino delle Reti Cliniche) 24 posti letto e non gli attuali 15 posti letto (per entrambe le due specialistiche), che ora dal 1 dicembre con l'accorpamento di Urologia a Chirurgia e di Otorino a Ortopedia vedrâ non solo la ulteriore diminuzione dei posti letto ma anche ,in pratica, la disattivazione di quei Reparti.
E tutto ció avviene mentre dal giugno 2013 sono stati assunti a tempo determinato 5 medici pediatri ( quattro per dodici mesi ed uno per sette mesi e mezzo) al Madonna del Soccorso di SBT con puntatine per qualche urgenza al Mazzoni.
Ma é Stroppa che decide? "