La suddetta discarica si trova nella zona di Via loreto, meglio nota con il nome del colle de Zazzi’ con rifiuti di ogni genere, dai pneumatici, materassi, elettrodomestici fino ai detriti edili di varia natura; inoltre la strada che porta da via Sassari a via Loreto, molto trafficata per la presenza nei pressi di un asilo e delle Poste, è diventata quasi del tutto impraticabile per via delle numerose buche che negli anni si sono formate; altra bruttura della zona è il campo da calcio inaugurato solo qualche anno fa e che ora si trova in uno stato di abbandono con tanto di sporcizia, sringhe abbandonate e una folta vegetazione; infine il tratto di strada che collega via Loreto alla zona de Lu Battente nei pressi di Villa Alvitreti è disseminata di discariche a cielo aperto con rifiuti di ogni tipo ( lavandini, gomme, elettrodomestici, giocattoli, scarti di lavorazione, buste di immondizia etc etc) abbandoanti da persone che privi di alcun senso civico non hanno esistato a disperdere rifiuti di ogni genere. E’ impensabile che una parte della nostra città venga lasciata abbandonata completamente ai rifiuti nell’indifferenza generale.
Tale situazione, nei mesi scorsi, già altre volte è stata posta all’attenzione dell’opinione pubblica auspicando un deciso e risolutivo intervento delle istituzioni del territorio senza essere giunti ancora oggi ad una soluzione positiva e definitiva; l’auspicio della collettività è che il Sindaco di Ascoli Piceno, in qualità di massima autorità sanitaria del territorio, intervenga tempestivamente per rimuovere i rifiuti pericolosamente abbandonati e rendere decorosa e vivibile tutta la zona.
Tutto ciò premesso, il sottoscritto Francesco Viscione, consigliere comunale,
Interroga
il Sindaco
1) per sapere quali azioni intende mettere in atto e con quali tempi per giungere alla completa rimozione dei rifiuti pericolosamente depositati e alla sistemazione delle strade della zona di Via Loreto
2) per sapere da chi è gestito il campetto di calcio e perché si trovi in uno stato di abbandono e degrado e se inetnde ripristinarne l’utilizzo da parte della cittadinanza.
Si chiede risposta scritta ed orale