Si discute, come è noto, della incompatibilità nel ruolo di Direttore Generale dell'Asur Marche del dr.Ciccarelli in considerazione dell'essere stato lo stesso posto in quiescenza dal 1 marzo scorso,il che a stare alle normative nazionali lo rende nella impossibilità di mantenere quella funzione e parimenti potrebbe rendere non validi tutti gli atti cui il dr. Ciccarelli ha partecipato dal 1 marzo scorso e tra di essi anche tutti quelli attinenti al Piano di Riordino Sanitario, l'ultimo dei quali relativo alle Reti Cliniche ed ancora al l'esame della Quinta Commissione, che hanno comportato tagli di servizi e di prestazioni e la protesta di tutto il territorio marchigiano.