Accordo per Villa Rendina e Monterocco: parte il nuovo PRG

Accordo per Villa Rendina e Monterocco: parte il nuovo PRG

Dichiarazione di Guido Castelli

 Così il sindaco di Ascoli, Guido Castelli. "Le due aree di intervento, infatti, sono parte della proposta depositata non piu tardi di un mese fa e rientrano in una strategia più articolata che i nostri esperti di pianificazione hanno allestito per l'Ascoli del futuro. I due accordi, pertanto, non vanno considerati mere varianti al vecchio piano ma, più correttamente, doverose anticipazioni del nuovo strumento pianificatorio.
Il nuovo PRG prevede, come noto, tre grandi riflessioni urbane: le aree progetto compenetrate nella cd. " città degli orti" , la rigenerazione urbana di Ascoli 21 (area Restart) e, per l'appunto, il piano casa comunale approvato nella giornata di lunedì. Abbiamo deciso di anticipare quest'ultimo aspetto del nuovo PRG in quanto l'obiettivo di arrestare l'emorragia di giovani che negli ultimi venti anni si sono allontanati da Ascoli per aver acquistato la propria casa lungo la vallata costituisce uno dei punti salienti del nostro programma. Grazie alla volontá espressa lunedì scorso dal consiglio comunale ai giovani ascolani verrà  quindi dato modo di non fuggire dalla città o di rientrarvi potendo acquistare a prezzi competitivi. Al massimo € 1.760 al mq. Sono delle prime risposte concrete a quell’esodo che negli ultimi trent’anni ha visto allontanarsi dalla città poco meno di 10mila persone. A questo si aggiungano le positive implicazioni che i due investimenti potranno generare sul piano del rilancio delle attività edilizia e del lavoro con ricadute sicuramente positive sul piano economico ed occupazionale. La possibilità di costruire questi nuovi appartamenti genererà investimenti per milioni di euro che contribuiranno a creare nuovo lavoro. Insomma grazie all’approvazione di questi due importanti atti, possiamo affrontare con determinazione non soltanto il problema della casa per tante giovani coppie che non potevano permettersene una ma soprattutto vogliamo rimettere in moto, con l’edilizia, la nostra economia"”.