San Benedetto: CIIP e nuovo edificio per le ferrovie

San Benedetto: CIIP e nuovo edificio per le ferrovie

All’ordine del giorno della seduta del 30 maggio anche la soppressione dell’archivio notarile mandamentale

 Da evidenziare:

 

- l’interrogazione di Pierluigi Tassotti, non discussa nella precedente seduta, circa il problema degli alunni della scuola “Curzi” costretti a recarsi nella palestra della elementare “Piacentini” per le lezioni di educazione motoria dopo la chiusura della loro palestra.

 

- L’interrogazione di Sergio Pezzuoli in merito ai criteri con cui è stato concesso un contributo di 5.000 euro all’associazione “Il Mattino Onlus”.

 

- Un’interpellanza di Riego Gambini sugli adempimenti svolti dal 2000 ad oggi in ordine alla manutenzione della discarica esaurita di località Sgariglia affidata alla Picenambiente.

 

- L’istituzione della Consulta comunale per la disabilità, l’approvazione del Regolamento per l’utilizzo di volontari civici nelle strutture e nei servizi comunali con la creazione di un apposito Albo e di un Regolamento sui passi carrabili che disciplini, tra le altre cose, il rilascio dell’autorizzazione e renda più chiaro il campo di applicazione della normativa (anche questi temi non sono stati discussi nella precedente seduta).

 

- L’espressione di un parere favorevole sul progetto di realizzazione di 3 blocchi di fabbricato ad uso uffici, spogliatoi e magazzini ad est della linea ferroviaria nella stazione di Porto d'Ascoli da parte di R.F.I. - Rete Ferroviaria Italiana. Poiché la destinazione d’uso dell’area non è oggi conforme a quella prevista dal Piano Regolatore della città, sarà necessario passare attraverso una conferenza di servizi che sarà convocata dal Ministero delle Infrastrutture al fine del perfezionamento dell'intesa Stato-Regione.

 

- La modifica della convenzione tra Comune e ditta "Edilmassi s.r.l." per l’edificio di via del Cacciatore - angolo via Goffredo da Buglione nella parte in cui limita la destinazioni d’uso delle unità commerciali dell’edificio ad esercizi primari di vicinato. Tale limitazione, si legge nella delibera, non solo non si ritrova in analoghe situazioni del territorio comunale ma è oggi in contrasto con la liberalizzazione del settore disposta con il cosiddetto “Decreto Cescitalia”.

 

- La sdemanializzazione e quindi la vendita, attraverso una modifica del piano delle alienazioni, di una porzione di vicolo pedonale tra Via Dari e Via Colombo in cambio delle opere di sistemazione ed arredo della rimanente porzione del vicolo stesso ad opera del privato che ha presentato la richiesta.

 

- La proposta di soppressione dell’archivio notarile mandamentale di San Benedetto del Tronto. L’attività dell’archivio, che comprende anche gli atti stipulati nei comuni di Acquaviva Picena, Monsampolo del Tronto e Monteprandone, è andata via via diminuendo fino ad azzerarsi, sia perché la maggior parte delle richieste vengono soddisfatte direttamente dall’archivio distrettuale di Ascoli sia per le innovazioni telematiche che permettono la consultazione a distanza degli atti. Di contro, il mantenimento dell’archivio impegnerebbe risorse comunali sia per reperire locali idonei anche in tema di sicurezza (che oggi non ci sono) sia per il personale preposto alla sua gestione.

 

- Gli indirizzi da fornire al Sindaco in vista dell’assemblea della CIIP spa convocata per il 21 e 22 giugno (prima e seconda convocazione) per l’approvazione del bilancio, il rinnovo del Consiglio di Amministrazione e del Collegio sindacale e la fissazione dei relativi compensi. Con la delibera si propone di confermare l'attuale numero di cinque membri del Consiglio di Amministrazione.