Tutti i deputati hanno applaudito in piedi quando il presidente della Camera Laura Boldrini ha citato il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il primo ringraziamento è per il Presidente Napolitano "custode rigoroso" dell'unità del Paese. Poi ai giovani appena eletti in Parlamento. "Insieme riusciremo a affrontare l'impegno straordinario" legato al lavoro "istituzioni repubblicane", ha detto Laura Boldrini.
"Care deputati e deputati, permettetemi di esprimere il mio più sentito ringraziamento per l'alto onore e responsabilità che comporta il compito di presiedere questa assemblea. Vorrei rivolgere il mio saluto rispettoso e riconoscente e quello dell'assemblea al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, custode rigoroso dell'unità del paese e dei valori della Costituzione repubblicana": lo dice la neopresidente della Camera Laura Boldrini.
"Questa aula darà ascolto alla sofferenza sociale di una intera generazione", ha aggiunto nel suo discorso di investitura alla presidenza della Camera ricordando i numerosi giovani costretti a cercare lavoro all'estero.
"Nessuno di noi ha dimenticato gli esodati", ha detto Laura Boldrini nel suo primo discorso da presidente della Camera assicurando l'impegno dei parlamentari sul problema esodati.
Standing ovation del centrosinistra e di M5S nell'Aula della Camera qunado la presidente Laura Boldrini ha parlato della necessità di difendere i diritti delle donne. Quanto al Pdl, solo alcune deputate si sono unite in piedi nell'applauso. Poi un'altra ancora tranne che dei deputati del Pdl quando la presidente della Camera Laura Boldrini ha ricordato "chi ha liberato l'Italia dal fascismo". Pochi applausi del Pdl in aggiunta a quelli generali solo quando Boldrini ha ricordato la lotta alla mafia. Tutti in piedi, però, nel ricordo di Aldo Moro, di cui oggi cade l'anniversario del rapimento. "Molto, molto dobbiamo al sacrificio di Aldo Moro e della sua scorta che ricordiamo con emozione oggi" giorno in cui cade l'anniversario della strage di via Fani.
"Facciamo di questa Camera la casa della buona politica": lo dice la neopresidente della Camera Laura Boldrini. "Scrolliamoci di dosso ogni indugio nel dare piena dignità" a questa istituzione che saprà riconquistare la propria "centralità". "Stiamo iniziando un viaggio e io con cura e umiltà" accompagnerò "la richiesta di cambiamento che arriva da tutti gli italiani, soprattutto dai nostri figli".
La Camera sia il "luogo di cittadinanza di chi ha più bisogno. Il mio pensiero va a chi ha perduto certezze e speranze", ha detto Laura Boldrini, nel suo discorso di insediamento.