La raccolta firme è iniziata a ridosso dell'estate appena trascorsa, quando la maggioranza di Colli ha deliberò l'alienazione di alcuni immobili tra cui la ex scuola. "Con la vendita dell'edificio, l'ipotetico acquirente grazie al cambio di destinazione d'uso ed all'aumento della cubatura pre-esistente, portate avanti dall'attuale maggioranza, potrà realizzare oltre 10 appartamenti, precludendo così la possibilità dello spostamento della sede comunale che si ricorda non è accessibile a persone con problemi di deambulazione, per favorire la costruzione edilizia, quindi il vantaggio di pochi e l'esclusione di molti - fa sapere Paula Amadio - Qualora a questa prima asta, la cui base è di € 327.000,00 per 3.700 metri cubi, non ci fossero offerte, la successiva contemplerebbe un ribasso del 10%: per cui l'immobile verrebbe di fatto "svenduto". Siamo però fiduciosi che la voce di 300 cittadini troverà ascolto nell'attuale maggioranza e che l'immobile, patrimonio di tutti i cittadini di Colli rimarrà ad uso dell'intera collettività".