Né il presidente francese Hollande né la cancelliera tedesca Merkel, nei colloqui avuti venerdì 24 e sabato 25 agosto con Samaras, si sono impegnati ad aiutare la Grecia. Entrambi hanno spiegato di voler attendere il rapporto dei funzionari della troika composta da funzionari della UE, Fondo Monetario Internazionale e Banca Centrale Europea che dovranno verificare a quale punto è lo stato delle riforme in Grecia.
Non aiuta il primo ministro greco Samaras il clima di guerra fredda che si è sviluppato negli ultimi giorni a Berlino in quanto, secondo quanto riporta il giornale greco To Ethnos, l’opinione pubblica tedesca dichiara per il 61 per cento di volere l’espulsione della Grecia dall’euro mentre soltanto il 31 per cento vuole che Atene resti nell’eurozona.