In compenso, nelle ultime quarantotto ore, si è cimentata in una strenua ed ossessiva battaglia contro il car washing della notte bianca.
Per carità, ognuno fa le sue scelte ma mi sia consentito osservare che dal vicepresidente del consiglio comunale (nonché esponente di punta del partito di maggioranza relativa in regione), oltre alle polemiche sull’autolavaggio, è lecito aspettarsi anche altro.
Magari una parola, se non proprio una proposta, sulla disoccupazione femminile e sulla tragedia delle troppe donne che ad Ascoli perdono il lavoro o non riescono a trovarlo. Ma su questi argomenti la Bellini, evidentemente, ha passato da tempo un “colpo di spugna”.