Culmine di questo autolesionismo è stata la divisione della provincia in due piccole realtà. Sarà necessario promuovere un confronto intelligente con le realtà di Macerata e di Fermo e credo che questa consapevolezza e questa responsabilità sono condivise anche dalle altre realtà del territorio, prima fra tutte San Benedetto, che aiuteranno la città di Ascoli a svolgere questo ruolo.
Certo la politica deve fare molta attenzione a non fare di questo tema l'ennesimo teatrino nel quale le singole personalità sgomitano per avere uno spazio di visibilità o di consenso immediato; altrimenti ancora una volta rischiamo di non farci capire dalle persone e di perdere un'altra occasione di fare buona politica.
E l'unione Comunale di Ascoli ha tutte le intenzioni di fare la sua parte in questo importante passaggio promuovendo discussione e condivisione.