Natali: «Discriminazioni evidenti per il laboratorio analisi»

Natali: «Discriminazioni evidenti per il laboratorio analisi»

Il 27 marzo presentata un'interrogazione alla giunta

Anche per quanto concerne il Laboratorio Analisi le “discriminazioni” sono evidenti. Infatti mentre nell'Area Vasta 5, dove dovrebbe entrare in funzione la Linea di Continuità, operano 26 tecnici, di cui alcuni usufruiscono dei benefici di legge (esonero dalle notti, legge 104/92) ed altri hanno dei contratti a termine, ed effettua circa 3.200.000 esami, presso l'Area Vasta 4 (l’Ospedali di Fermo e L’Ospedale di Amandola) a fronte un di numero di prestazioni inferiori a 2.500.000 vi operano 26 tecnici e nell'Area Vasta 3 (l’ospedale di Macerata, l’Ospedale di Tolentino, l’Ospedale di Camerino e l’Ospedale di Civitanova ) che effettua all'incirca gli stessi esami dell'Area Vasta 5 vi sono a disposizione di 40 tecnici. Non si capisce come mai anche in questo servizio i cittadini del sud della regione devono essere penalizzati per non parlare poi degli operatori che si trovano ad affrontare turni massacranti. Non è ancora chiaro come sarà possibile affrontare il periodo estivo, con le ferie che dovranno essere garantite al personale, a fonte di un incremento della popolazione che graviterà sul nostro territorio, grazie alla vocazione turistica, anche in considerazione del fatto che sarà necessaria la formazione di quei tecnici per la Linea di Continuità. Questi quesiti li ho rivolti alla Giunta Regionale presentando il 27 marzo u.s. un interrogazione specifica.