«Lo scorso anno - dichiara Alessia Serrao, responsabile del corso – c’è stata una partecipazione di oltre 50 iscritti: un ottimo risultato per una iniziativa partita a carattere sperimentale. Quest’anno, oltre a rafforzare il numero dei partecipanti, ci siamo posti come obiettivo quello di coinvolgere tutto il centrodestra provinciale, desideroso di partecipazione anche alla luce del gran numero di nuovi iscritti (circa 1800 solo nella città di Ascoli) e della vasta affluenza al Congresso di poche settimane fa. Durante il Corso di Formazione dello scorso anno ci siamo occupati principalmente di temi legati anche al 150° anniversario dell’Unità d’Italia con una riflessione sui risultati raggiunti».
Saranno relatori del corso l'ex sottosegretario alla Salute, onorevole Roccella (23 marzo), il capogruppo del Pdl al Senato, senatore Gasparri (31 marzo), l’onorevole Lorenzin (13 Aprile), l’onorevole Valducci e l'onorevole Marconi (20 aprile) . Il corso – prosegue Alessia Serrao – si chiuderà il 4 maggio con una tavola rotonda alla quale parteciperanno parlamentari e amministratori del Pdl tra cui il senatore Saltamartini, il senatore Casoli, il senatore Benedetti Valentini, il senatore De Lillo, l'onorevole Ciccioli, Alessandro Cattaneo, sindaco di Pavia e vicepresidente Anci e molti altri.
Quest’anno il corso è diviso in due momenti: “Origini, territorio e spinta tecnologica” e “Strumenti e azioni verso l’Italia del post debito: giovani, cattolici e popolari europei in cammino verso un nuovo partito”.
Attraverso questa terza edizione si arriva ad una maturità del percorso formativo. Forti degli strumenti acquisiti nelle scorse edizioni, saranno proposti spunti di riflessione significativi dando impulso all’autodeterminazione di chi, certo di appartenere ad un popolo, ad una storia, a dei valori, inizia a ridefinire il contesto e la sostanza di ciò che ancora oggi spinge tutti noi a militare nel centro destra.
«Tale lavoro andrà a confluire in un progetto di respiro nazionale che stiamo portando avanti con l'Associazione Nazionale Club della Libertà – spiega la Serrao -. Stiamo strutturando una Scuola Politica Permanente volta a: esplorare le diverse abilità e capacità di quanti vorranno immatricolarsi; fornire gli strumenti necessari per esaltare gli aspetti più funzionali degli stessi; investire sulle figure che risulteranno dotate di maggiore talento».
La Scuola selezionerà tra gli studenti i componenti di un Gruppo di Lavoro Nazionale che, sarà impiegato a lavorare su diverse tematiche, anche in collaborazione con le attinenti commissioni parlamentari.