In questa situazione di grave compromissione delle casse comunali qualsiasi provvedimento di spesa dovrebbe essere valutato con estremo rigore.
Il Sindaco Castelli, preso dalla smania mediatica e voracità di consenso non si fa scrupolo di abbattere il patrimonio del Comune e di far crescere l’indebitamento.
Siamo purtroppo sempre più spesso di fronte a spese ingiustificate che sommate ingrossano il fiume delle spese comunali. In questa situazione di grave crisi economica e di grave deficit sia delle finanze statali sia di quelle comunali appare davvero ingiustificata la spesa per il solo esercizio di un’autovettura a uso della segreteria del Sindaco dal 2009 al 2011 per l’importo complessivo di Euro 54.860,00.
Il 5 luglio 2011 scorso, infatti, esattamente il giorno prima l’entrata in vigore del Decreto di stabilità del 6 luglio 2011 che stabiliva all’articolo 2 che “La cilindrata delle auto di servizio non può superare i 1600 cc.” con apposita determinazione il Comune ha provveduto all’acquisto di un’autovettura Mercedes Classe C220 Avangarde con Cilindrata 2148 al costo di Euro 34.900.
E’ evidente che, data la cilindrata superiore a quella prevista dal decreto, il giorno dopo l’autovettura non si sarebbe potuta acquistare.
I Comuni hanno poi l’obbligo di comprare le autovetture nuove attraverso le vantaggiosissime convenzioni CONSIP del Ministero dell’Economia che ovviamente non prevedono la possibilità di acquistare autovetture Mercedes, ma solo Fiat a prezzi stupefacenti e vantaggiosi.
Un esempio: l’auto più fornita di accessori acquistabile è un modello di tutto rispetto con tutti i confort, le sicurezze e l’affidabilità più che adeguate alle esigenze di servizio del Comune di Ascoli Piceno è la Fiat Bravo 1600 cc diesel con 120 cavalli dotata di airbag, ABS, ESP e aria condizionata è venduta nuova in convenzione CONSIP a Euro 12.444 anziché Euro 19.670.
Per superare quest’ostacolo e acquistare la tanto agognata Mercedes si è proceduto all’acquisto di un’auto semestrale. Un’auto, cioè, già immatricolata e con qualche Km ma in sostanza nuova. E’ evidente che per auto semestrali non ci sono convenzioni CONSIP e quindi il Comune ha potuto procedere liberamente all’acquisto dell’autovettura Mercedes.
Insomma la procedura seguita sia per quanto riguarda l’anticipazione di un solo giorno del decreto di stabilità che non avrebbe consentito l’acquisto dell’autovettura, sia l’individuazione di un’auto semestrale in modo da evitare di dover obbligatoriamente acquistare in convenzione CONSIP lascia veramente interdetti e appare una vera e propria offesa all’utilizzo delle risorse pubbliche in un momento di grave crisi economica per molte famiglie ascolane.
Lasciano, inoltre, interdetti tutti i passaggi che hanno portato al raggiungimento della spesa di Euro 54.860,00 per il solo esercizio di un’autovettura a uso della segreteria del Sindaco.
In data 24/04/2009 (amministrava allora il comune, il Commissario Straordinario) fu acquistata un’Autovettura Lancia Thesis del 2007 al costo di Euro 20.500, al posto della precedente Lancia K che aveva raggiunto i 360 mila chilometri.
Dalla data di acquisto della Lancia Thesis, anche a causa di un guasto meccanico, il comune ha speso per la riparazione e la manutenzione la somma di Euro 6.760. Dopo solo 2 anni dall’acquisto dell’autovettura per la quale sono stati spesi Euro 27.260 la stessa è stata data in permuta alla modesta somma di Euro 7.300,00 nonostante il listino Eurotax (il più basso e solitamente utilizzato dai commercianti per l’acquisto) al momento della transazione individuava come valore dell’autovettura la somma di Euro 18.450.
Siamo di fronte, insomma, a un provvedimento assolutamente ingiustificato e che sembra assolutamente lontano dalla condotta del buon padre di famiglia.
Stante quanto detto il sottoscritto Consigliere Comunale interroga il Sindaco per sapere:
1. Quali sono le esigenze che hanno portato ad acquistare l’autovettura Mercedes Classe C220 Avangarde con Cilindrata 2148CC al costo di Euro 34.900 anziché, ad esempio della Fiat Bravo nuova in convenzione Consip a Euro 12.444?
2. Perché il giorno dopo l’approvazione della determinazione di acquisto non si è deciso di annullarla per adeguarsi a quanto previsto dal decreto legge di stabilità che vieta l’acquisto di auto di cilindrata superiore ai 1600 cc anche in considerazione del fatto che ancora non si era stabilito alcun vincolo contrattuale?
3. Qual è stata l’esigenza di provvedere al cambio dell’autovettura Lancia Thesis anche in considerazione delle notevoli spese di manutenzione già effettuate?
4. In considerazione della valutazione del listino Eurotax dell’autovettura Lancia Thesis Centenario 2007 di Euro 18.450 quali sono i motivi per cui è stata ceduta in permuta alla modesta somma di Euro 7.300?
5. Non si ritiene che si sarebbe potuto incassare di più anche attraverso l’indizione di un’asta pubblica?
6. Quanto ha influito la fretta nell’acquisto della nuova autovettura Mercedes nell’accettazione del valore di permuta?
7. Non si condivide il pensiero che la somma spesa complessiva in due anni di Euro 54.860 per l’esercizio di una sola autovettura sia esorbitante e fuori qualsiasi logica di concreta esigenza di servizio?
8. Non si ritiene che tale spesa sia un’offesa soprattutto nei confronti dei cittadini ascolani che stanno attraversando drammatici momenti economici e occupazionali?
9. Ritiene quest’amministrazione di avere avuto una condotta inattaccabile anche di fronte alla Corte dei Conti?
Si richiede risposta orale e scritta in consiglio comunale.