“Con l’inizio dell’anno – sottolinea il presidente Antonio Pettinari - abbiamo dato piena operatività alla nuova organizzazione dell'Amministrazione provinciale, completando un lavoro avviato durante l’estate con il diretto coinvolgimento e la massima condivisione delle stessa dirigenza e del segretario generale, Silvano Marchegiani”.
E’ stato proprio il segretario generale – attraverso la rete intranet dell’ente – a dare comunicazione ufficiale a tutto il personale della nuova organizzazione e “dislocazione funzionale” dei servizi.
Tra accorpamenti di precedenti settori, secondo criteri di pertinenza ed omogeneità, la creazione di nuovi (Programmazione e politiche per la famiglia) e la ricollocazione di servizi, numerose sono le modifiche rispetto all’organizzazione precedente che risaliva a circa sette anni fa.
La Giunta provinciale ha anche deciso di ripristinare lo stemma araldico tradizionale, dopo diversi anni in cui esso era caduto in disuso e sostituito da un logo graficamente rielaborato.
Salvo l’utilizzo fino ad esaurimento del materiale cartaceo già in dotazione, dall’inizio del 2012 il logo della Provincia da utilizzare in tutti gli atti, lettere e documenti è quello approvato con il Decreto del 21 febbraio 1918, così come risulta modificato nel 1946 a seguito della proclamazione delle Repubblica, cioè lo stemma a fondo azzurro con cinque monti in fascia, sul centrale dei quali posa un Picchio nell’atto di spiccare il volo.
“Anche la decisione di ripristinare lo stemma originario rientra – spiega il presidente Pettinari – nella ristrutturazione che abbiamo a lungo discusso ed approvato e che ha alla base la riproposizione dei settori ‘classici’, storicamente presenti in ogni organizzazione provinciale, quali la segreteria, la ragioneria (risorse finanziarie), l’ufficio tecnico”.
L’accorpamento organico di servizi è stato deciso sulla base di una funzionale organizzazione e di una equilibrata distribuzione di funzioni. Così le strade e l’edilizia scolastica, oltre che la gestione del patrimonio immobiliare, confluiscono in un unico settore (Ufficio Tecnico).
Lo stesso è stato fatto per la formazione professionale e le Politiche per il Lavoro. “Lo scopo di tali accorpamenti – aggiunge ancora Pettinari – è quello di razionalizzare interventi e risorse, generando economie di scala, nell’ambito di un assetto definitivo e stabile che possa meglio rispondere alle finalità di efficacia ed efficienza e sia in grado di operare al meglio per l’attuazione delle attività istituzionali dell’ente e degli obiettivi dell’Amministrazione. Collegialità e concertazione, inoltre, saranno garantite dalla conferenza dei dirigenti, presieduta dal Segretario generale, in stretto raccordo con gli organi di indirizzo politico-amministrativo della Provincia”.
Nella foto, il presidente Pettinari con l’assessore al personale, Palombini e il segretario generale, Marchegiani.
Ecco la nuova struttura organizzativa e funzionale con le attività di ogni settore, nonché la ricognizione del personale assegnato compiuta dalla Giunta provinciale nelle seduta dello scorso 30 dicembre:
Settore 1° " Segreteria e affari generali" (dirigente Antonella Garbuglia, 30 dipendenti di cui 4 part-time) comprende i servizi: tutela e consulenza legale; contenzioso; comunicazione istituzionale e rapporti con la stampa; affari istituzionali e segreteria organi; espropri; archivio e protocollo; appalti e contratti; gestione coperture assicurative; funzioni amministrative relative alla gestione del patrimonio.
Settore 2° " Risorse Finanziarie" (dirigente Carla Scipioni, 20 dipendenti, di cui 1 part-time): gestione entrate e tributi; programmazione finanziaria e rendicontazione; contabilità economica e finanziaria; finanziamenti ed investimenti; economato e provveditorato; controllo di gestione; società partecipate.
Settore 3° “Risorse Umane” (dirigente Simone Ciattaglia, 22 dipendenti, di cui 8 part-time): gestione giuridica e previdenziale del personale; gestione economica del personale; servizi informatici, informatizzazione e reti telematiche, gestione sistema di misurazione e valutazione e assistenza al nucleo di valutazione; adempimenti amministrativi in materia di sicurezza sul lavoro.
Settore 4° “Programmazione e politiche sociali e della famiglia” (dirigente Letizia Casonato, 19 dipendenti, di cui 4 part-time e 2 a tempo determinato): gestione e coordinamento della programmazione dell’ente; istruzione; trasporto pubblico locale; politiche sociali, giovanili e sportive; promozione della famiglia e pari opportunità; piano delle farmacie; ufficio Europa; cooperazione internazionale e sicurezza; funzioni amministrative per l’edilizia residenziale pubblica;
Settore 5° “Attività produttive, cultura e turismo” (dirigente Enrica Bonvecchi, 24 dipendenti, di cui 5 part-time,): autorizzazioni amministrative per i trasporti; sviluppo economico e sostegno alle attività imprenditoriali; industria/artigianato, commercio, agricoltura; gestione attività culturali; gestione attività turistiche; gestione uffici di Informazione ed accoglienza turistica.
Settore 6° “ Politiche del lavoro e formazione” (dirigente Graziella Gattafoni, 108 dipendenti, di cui 12 part-time e 1 a tempo determinato): organizzazione e gestione Centri Impiego Orientamento Formazione e servizi per il lavoro; politiche occupazionali per categorie svantaggiate; attività correlate alla funzione organismo intermedio del POR FSE; impostazione, gestione e promozione delle azioni formative e degli interventi di politica attiva per il lavoro; monitoraggio, controlli, certificazioni di spesa, rendicontazione e gestione finanziaria delle risorse assegnate per formazione e politiche attive del lavoro.
Settore 7° “Ufficio Tecnico” (dirigente Alessandro Mecozzi, 139 dipendenti, di cui 8 part-time): progettazione, direzione lavori e coordinamento sicurezza opere sulla viabilità; manutenzione e controllo tecnico ordinario sulla viabilità; sicurezza sul lavoro per interventi sulla viabilità; gestione officina e parco macchine; concessioni, autorizzazioni e trasporti eccezionali; catasto e sistema informativo per la viabilità, controllo tecnico programmato, segnaletica e sicurezza stradale; progettazione, direzione lavori, coordinamento sicurezza, manutenzione e controllo tecnico in materia di edilizia scolastica e patrimonio;
Settore 8° “Genio Civile” (dirigente Stefania Tibaldi, 23 dipendenti, ci cui 1 part-time): progettazione, direzione lavori su opere idrauliche, nulla osta idraulici; sorveglianza idraulica, pronto intervento e pareri idraulici; protezione civile; invasi, attingimenti da falda; concessione aree demaniali; concessioni per attingi menti e acque minerali.
Settore 9° “Gestione del territorio” (dirigente Alberto Gigli, 26 dipendenti, di cui 2 part-time): urbanistica; tutela del paesaggio e protezione bellezze naturali; gestione ed attuazione PTC, SIUT, PPAE; assetto idrogeologico, idraulico e forestale; valutazione ambientale strategica; servizio sismica e compatibilità geomorfologia;
Settore 10° “Ambiente” (dirigente Luca Addei, 51 dipendenti, di cui 4 part-time e 2 a tempo determinato): educazione ambientale e randagismo; tutela aria inquinamento acustico ed elettromagnetico; gestione rifiuti e osservatorio rifiuti; autorizzazione integrata ambientale; tutela delle acque; bonifiche e valutazione di impatto ambientale; risorse naturali e biodiversità; polizia provinciale; energia ed elettrodotti.