Non possiamo non constatare la grande confusione che si è generata in città, da un lato perché alcune forze politiche hanno strumentalizzato la questione fino ad arrivare ad amplificare i rischi reali, dall'altro perché l'amministrazione comunale e in primis il Sindaco Giovanni Gaspari e l'assessore Paolo Canducci non si sono mossi per tempo per fare in modo che la città potesse avere una informazione chiara e non di parte; come non hanno ancora fatto nulla per presentare osservazioni e integrazioni al progetto com'è loro dovere.
Detto questo riteniamo un ulteriore danno al diritto di informazione per i cittadini lo svolgersi di due assemblee informative organizzate da due forze politiche differenti. Ci chiediamo dove sia l'amministrazione comunale che in questi frangenti sta dimostrando debolezza e subalternità su questioni nelle quali dovrebbe tenere la barra dritta per evitare allarmismi e paure in giro per la città.
Per questo appoggiamo in pieno l'iniziativa dei comitati di quartiere, che chiedono chiarezza e di smetterla con la frammentazione e il pressappochismo nell'informazione su questo tema. Ribadiamo che l'amministrazione ha il dovere di prendere in mano la situazione ed organizzare immediatamente assemblee informative che sostituiscano le due già indette e che aiutino i cittadini a comprendere meglio e in maniera più serena verso che cosa si sta andando incontro, grazie al contributo di esperti che abbiano una reale conoscenza dell'impianto in questione.