/Castelli a Palazzo Chigi nella delegazione Anci per la manovra
Castelli a Palazzo Chigi nella delegazione Anci per la manovra
'E' un momento difficile, probabile un ulteriore sacrificio per le autonomie locali'
"È un momento davvero delicato ed é fortemente probabile che alle autonomie locali venga chiesto un ulteriore sacrificio che si aggiungerá a quelli - già gravosissimi - dell'ultima manovra d'estate".
Questa la dichiarazione del Sindaco Castelli che giá giovedì scorso, a Roma, aveva relazionato all'Ufficio di Presidenza dell'Anci circa le possibili conseguenze delle varie ipotesi allo studio dei tecnici ministeriali. Sullo sfondo del dibattito : il ripristino dell'Ici sulla prima casa che il Governo Berlusconi aveva abolito nel 2008.
"Il nuovo prelievo patrimoniale sugli immobili, non ancora definito negli obiettivi di gettito né nelle modalità, rischierà di portare il prelievo sui valori catastali a livelli molto elevati. Quasi a rischio di sostenibilità. Soprattutto se il ritorno dell'ICI - come sembra certo - dovesse essere la contropartita parziale di corrispondenti tagli praticati dal Governo a carico degli enti locali.
Dico parziale in quanto sarebbe lasciata alla "discrezionalità" dei singoli comuni la scelta di compensare i tagli inasprendo le aliquote impositive sulla prima casa. L'inasprimento, su base nazionale, potrebbe aggirarsi su valori compresi tra il miliardo e il miliardo e mezzo di euro. La situazione, dunque, è proprio preoccupante. Vorrei dire drammatica.
E anche ad Ascoli dovremmo fare i conti con una quadro di bilancio molto, molto pesante". Nel frattempo i tecnici del Comune di Ascoli, nella giornata di mercoledì scorso, si sono recati a Roma per l'avvio della sperimentazione dei nuovi bilanci degli enti locali. Il nostro, infatti, è uno dei quaranta comuni ammessi dal Ministero competenti alla sperimentazione della nuova contabilità pubblica che dal 2013 dovrá riguardare tutte le autonomie locali.