L'opuscolo del Comune: «I costi sostenuti da sponsorizzazioni esterne»

L'opuscolo del Comune: «I costi sostenuti da sponsorizzazioni esterne»

«Nulla grava sui cittadini: saranno informati gratuitamente»

Dal Pd ascolano partono subito le critiche. «L'ennesimo proclama autoesaltato a spese dei cittadini: quanto è costata la realizzazione di questo bel prodotto pubblicitario?» chiede Valentina Bellini, consigliere democratica. «L’opuscolo-spot è costato a noi cittadini per l’esattezza 9.921,24 euro», aggiunge Francesco Ameli, Giovani democratici.
Ma da Castelli arriva la replica: «I costi di realizzazione sono tutti sostenuti da sponsorizzazioni esterne. Nulla grava sui cittadini: saranno informati gratuitamente».
«Dopo due anni di mandato abbiamo pensato fosse doveroso dare ai cittadini ascolani il metodo per poterci valutare: è  un atto di trasparenza democratica - sostiene il sindaco -. Abbiamo sintetizzato in un documento cosa è stato fatto coi soldi di tutti. In questi anni è mancata una comunicazione capillare alle famiglie. Oggi facciamo ammenda: bisogna riprendere il filo ed essere valutati».
Il primo cittadino tiene poi a precisare come nel documento venga ricordata l’opera anche di dirigenti e dipendenti «il lavoro è frutto di squadra, la pubblica amministrazione si rivela migliore di quanto pensassi», e rammenta la sobrietà dell’opuscolo: «Sono state evitate foto celebrative, c’è la mia faccia, un’indicazione grafica dei soli amministratori e basta: poca celebrazione, ma fatti».

«L’emozione più grande? La riapertura del Forte Malatesta. E’ stato storico vedere ascolani riprendersi il monumento. Come realizzazione credo che lo sblocco polo universitario produrrà gli effetti maggiori». Così il sindaco Guido Castelli presenta il documento sul resoconto degli ultimi anni di attività amministrativa.
Ma quali saranno gli impegni a breve? «Il primo dovere è il piano regolatore: farlo sarà una grande prova di collegialità. L’adozione? Nel 2012», sostiene il primo cittadino.
Nel frattempo va avanti il piano dei mutui. «Abbiamo a disposizione 1,8 milioni – aggiunge Castelli -  Abbiamo scelto le opere più utili e concrete come  il cogeneratore da 150 mila euro per la  piscina comunale e la  provvista che completa le esigenze del contratto quartiere di Monticelli: i lavori saranno rivolti all’ultimazione di piazza San Giovanni Evangelista,  al parcheggio e al centro Alzheimer».

Novità anche per la situazione della viabilità. Castelli spiega: «Spero che fra due anni, quando ci sarà un nuovo opuscolo come questo, sia stata completata la riqualificazione di tutte le strade centro storico. Nel piano delle opere pubbliche abbiamo inserito un mutuo di 5 milioni di euro per operare sulla falsa riga di quanto fatto in via Nicolò IV. L’obiettivo è ripavimentare tutto il centro storico.
Anche il resto della città subirà interventi. Attraverso gli oneri sarà effettuata la manutenzione nelle zone compromesse come via Rimembranza, il lungo Tronto e alcune zone di Monticelli».

Anche il presidente del Consiglio comunale, Umberto Trenta dice la sua sull’opuscolo del Comune:  «Era un atto dovuto e in pieno stile di trasparenza e corretta informazione per la cittadinanza. Così si mette in evidenza il buon amministrare la cosa pubblica. Il risultato è esplicativo, efficace ed essenziale. Il momento di grosse difficoltà che stiamo attraversando ci impone di razionalizzare e programmare le priorità: abbiamo un sindaco che è sintesi di questo buon governo: decide, concerta e comunica».