Tanti i contributi dalla platea, sintetizzati da una linea comune. «E’ una misura che blocca lo sviluppo del settore – è stata l’analisi di operatori, associazioni di categoria e cittadini -, mette a rischio posti di lavoro e milioni di euro di investimento. E penalizza così l’unico settore che negli ultimi anni ha conosciuto una crescita nel Paese». Concetti ribaditi anche dal promotore dell’iniziativa Matteo Ricci: «E’ un grave danno economico – ha sottolineato il presidente -, ma rappresenta anche un limite evidente allo sviluppo energetico da fonti rinnovabili. Uno scenario preoccupante, ancora di più considerando gli eventi che hanno colpito di recente il Giappone». E in occasione dell’incontro è partita la raccolta firme per il superamento del provvedimento: «Adesioni nelle sedi della Provincia (Pesaro, Urbino e Centri per l’impiego) – spiegano i promotori - o per posta elettronica, con una mail all’indirizzo del presidente (matteo.ricci@provincia.ps.it). Chi vuole può firmare anche su facebook, nella pagina “Per le rinnovabili, contro il nucleare”».