Il protagonista Legambiente dapprima annuncia tremendi disastri ambientali e depauperamento delle essenze arboree, al semplice annuncio del Comune sulla disponibilità di 500.000 euro da investire nella riqualificazione del parco dell’Annunziata, chiamando a raccolta i numerosi soci (?) per salvare le piante dai presunti scempi ambientali. Poi con una fantastica giravolta, in seguito alla caduta delle piante in via della Rimembranza, accusa ancora il Comune di non aver proceduto al taglio ed alla manutenzione delle piante pericolose, mutuando il concetto “piove governo ladro”. Ma ecco irrompere sulla scena Gigaro 88 che, da vera spalla, prese le vesti del difensore, con un audace sproloquio rigira completamente la frittata e trasforma “..il coinvolgimento della cittadinanza..e tutte le possibili azioni legali per bloccare questo progetto scellerato..” in “ci risulta che Legambiente e tutte le associazioni siano d’accordo nell’elaborazione di un serio piano del verde”.
Bellissimo film comico, ci sarebbe veramente da ridere se non fosse per il fatto che in Viale della Rimembranza potevano esserci conseguenze molto gravi visto il frequente passaggio di pedoni.
L’Amministrazione comunale sta comunque lavorando alla definizione del piano di manutenzione con i propri qualificati consulenti e tecnici al fine di evitare che eventi del genere possano ripetersi in un prossimo futuro e per rendere più bello e fruibile il parco dell’Annunziata».