L' argomento della discussione sono gli aumenti TARSU di circa il 30% attuati dall' amministrazione Flaiani ed arrivate nelle case dei cittadini di Folignano, da qualche giorno.
E’ infatti con la delibera n.64 del 08 Aprile 2010 ovvero dopo appena 9 mesi dall’insediamento che il sindaco Flaiani ha voluto alzare le tariffe della Tarsu nonostante già nei mesi precedenti era stata avviata una forte attività di controllo e recupero della tassa evasa proprio per evitare gli aumenti, e nonostante le proposte di alcuni assessori (quelli oggi defenestrati) a inserire nel regolamento alcune riduzioni, permesse dalla legge e che tutti i comuni hanno, ovvero per chi abita da solo e per l’uso stagionale. E invece niente, aumentare senza prevedere riduzioni, e fa specie pensare che 10.000,00 di questo aumento ha finanziato i pannolini ecologici regalati indistintamente senza distinzione di capacità reddituali.
Oggi, in fase di elaborazione del bilancio di previsione, i componenti del PD che stanno in giunta possono finalmente intervenire e riportare le tariffe ai livelli più bassi, invariati in 10 anni di amministrazione Allevi, nonché inserire quelle riduzioni che gli assessori proponevano (e che il Sindaco Flaiani ha svincolato con l’ormai vecchio discorso di realizzare il programma elettorale e il pianto di colui che veniva strategicamente ostacolato). Fare cioè quello che gli ex assessori (giustamente rimossi) non sono riusciti a fare, ovvero esprimere la politica del territorio che ritengono più corretta.
"Il commento di Giacomini è come farsi un autogol e dare la colpa agli avversari, il segretario del PD forse non ha ancora preso confidenza con il ruolo che da un pò ha assunto il proprio partito all' interno dell'amministrazione.
Dopo aver calpestato la libertà di voto e di espressione democratica dei cittadini folignanesi, dopo aver attuato un “colpo di stato” che cancella definitivamente la parola democrazia dal nostro comune, queste persone non trovano il coraggio di prendersi la responsabilità delle proprie azioni, e buttano fumo negli occhi alle persone comprensibilmente indignate per i sostenuti aumenti delle tariffe, oggi più che mai pesanti nei bilanci familiari."
Continua l' assessore provinciale del MAP, " Ho governato il comune di Folignano per dieci anni, senza mai aver avuto il bisogno di aumentare le tariffe del trasporto scolastico e dell' immondizia, lasciando in eredità un avanzo di bilancio disponibile di oltre 450.000,00 euro; opere finanziate per almeno un milione di euro come la Struttura polifunzionale di Case di Coccia, il Belvedere di Folignano e gli asfalti di Via Roma, Via Ancona e Piane di Morro; abbiamo approvato un piano regolatore dei cui frutti sta godendo, l' attuale amministrazione, in termini di ICI sulle aree edificabili e oneri, e soprattutto un cospicuo patrimonio di opere realizzate. Oggi tutti coloro che restano coerenti con quello che era il programma elettorale della lista INSIEME PER FOLIGNANO, me compreso, non possono e non devono essere accusati degli atti impopolari, e politicamente poco remunerativi, che un' amministrazione illegittima, meticcia e spregiudicata si appresta a compiere.
Che ognuno si prenda le proprie responsabilità. Dopo dieci anni di governo liberale di centro-destra ci apprestiamo ad una nuova esperienza mista tra rinnegati del Pdl, nuovi opportunisti di centro e vecchie volpi di sinistra. Se davvero sono veritiere le attenzioni che questa amministrazione mostra verso i disoccupati e chi volge in condizione di difficoltà economica adesso ha la possibilità di prendere provvedimenti concreti a favore loro, sempre che i nuovi introiti nelle casse comunali non servano a finanziare opere faraoniche, nonché eventi di facile attrazione e pubblicità politica, per soddisfare i capricci di pochi interessati ed esaltare l'orgoglio del sindaco."