Natali: Agostini scopre all'improvviso la situazione del Piceno Consind

Natali: Agostini scopre all'improvviso la situazione del Piceno Consind

(ho sempre pensato del resto che tale parola uscita improvvisamente nel parlare quotidiano provenisse dai luoghi in cui vivono i lupi…) e pensa di poter ambientare tutto raccontando una favoletta (magari quella che gli è più consueta, che so…Cappuccetto Rosso) dicendo che il debito dell’Ente sarebbe tutta colpa dei Commissari.
Non speravo certo che “Lupostini” leggesse il Libro Bianco anche se pensavo che qualche amico suo poteva raccontarglielo, magari anche nel punto in cui si parla del Consind che incarica come Vice-Presidente della TES Marche sino al 1999 un certo signore, preferito perché “rappresentava la scelta più idonea per competenza ed esperienza in grado di fornire un soddisfacente contributo a quella società con particolare riferimento alla problematica dei rifiuti urbani” (il virgolettato è riportato dalla Delibera del  comitato direttivo del Consind), perché quel signore era lui, Luciano Agostini di persona che parla di bunga bunga ma non di situazioni gravi e presunti reati di cui si parla nel Libro Bianco: perché di quelle lui Agostini, né da vice presidente della Tes Marche, né dopo, quando è stato anche vice presidente della Giunta Regionale ed Assessore al Bilancio si è mai accorto .
Perché Agostini (come Ciccanti) è stato per anni su Marte, non ricorda quando al Consind impose Dante Bartolomei come consulente cospicuamente indennizzato per farsi lasciare nel 2000 il posto in Regione) si è scordato forse anche chi sia Longino Carducci, prima suo successore alla Tes Marche, poi nel Comitato Direttivo del Piceno Consind sino al novembre del 2003 ed ora Presidente della Picena Depur e della Uniproject  e che in tale veste diffida il Piceno Consind al pagamento di 11 milioni di euro in forza di quell’appaltone che anche  lui Carducci  fece approvare nel 2001.
E Comunque ci faccia capire l’on. Agostini (non importa se dovrà pagare la Regione o i Comuni, comunque tutto ricadrà sui cittadini) lui da che parte sta: con  i cittadini o con Cooperativa Rossa Unieco (tenutaria quasi in toto della compagine sociale della Picena Depur e della Uniproject)? 
Sta con Carducci ed magari anche con Stracci e D’Erasmo (quei sindaci che davanti al Prefetto di Ap nel giugno scorso chiedevano che il Consind pagasse alla Picena Depur quello che ricavava dall’incasso delle utenze..) o con chi vorrebbe non solo rescindere il contratto con la Picena Depur e predisporre ogni singolo atto per verificare la possibilità di rendere nulla quella convenzione sin dall’inizio?
Comunque un consiglio all’on. Agostini: legga e magari si faccia spiegare il Libro Bianco e se per caso trovasse qualche non verità si faccia avanti e lo contesti (sto attendendo dal 24 gennaio che qualcuno mi notifichi qualche atto di querela ma ad oggi tutto tace. …) altrimenti stia zitto.