Un programma ricco di appuntamenti istituzionali importanti, tra cui la visita che ieri è stata fatta al Consiglio d’Europa, e che rientrano soprattutto nell’ambito del progetto ‘Rete Cinte’ promosso da otto città europee che hanno formato questa rete che comprende, in particolare, città di media grandezza del continente.
Un progetto nato nel 1996 grazie all’interessamento della città di Massy con cui Ascoli è gemellata, e che ha coinvolto nel tempo anche Bayonne in Francia, Nyiregyhaza in Ungheria, Satu Mare in Romania, Hydra in Grecia, Faro in Portogallo e L’Hospitalet de Llobregat in Spagna. Le attività della ‘Rete Cinte’ si sono concentrate da qualche anno nello scambio di conoscenza ed esperienze soprattutto nell’ambito della rivitalizzazione sostenibile del commercio nei centri storici delle città. Il Sindaco Guido Castelli, nel suo viaggio che si concluderà domani sera, ha anche partecipato ad workshop dedicato allo sviluppo sostenibile nei centri urbani europei con particolare riferimento alla raccolta differenziata dei rifiuti. Un argomento attualissimo nella città di Ascoli dopo la partenza della nuova raccolta di secco e umido a giorni alterni che tanta soddisfazione ha regalato in questa prima settimana all’Amministrazione Comunale e ad Ascoli Servizi comunali.
«Non mi accontento dei primi risultati comunque positivi – ha dichiarato Castelli da Strasburgo – ma sono venuto qui in Francia anche per studiare nuove tecniche sulla differenziata e confrontarmi con i partner europei per migliorare il servizio. Possiamo fare ancora molto per migliorare le modalità di questo nuovo tipo di raccolta differenziata e per questo ho ritenuto importante anche capire dove possiamo intervenire per diminuire le nostre percentuali di rifiuti da conferire in discarica.
Nei contatti avuti in questi giorni con gli altri sindaci delle città europee presenti qui a Strasburgo, è stato confermato che le città che non fanno uso dei termovalorizzatori, hanno trovato grandi benefici con la raccolta porta a porta. Benefici che, stando ai primi dati raccolti, sembrerebbero arrivare anche dalla nostra raccolta differenziata. Sono quindi soddisfatto di come sono andate le cose in questi primi giorni e ringrazio gli ascolani per aver capito l’importanza della nuova raccolta. Lunedì nel corso della conferenza stampa che abbiamo convocato per le ore 12 nel mio ufficio, renderò note alla cittadinanza le prime valutazioni concrete con tanto di numeri alla mano.
Numeri che al momento sembrano decisamente incoraggianti, ma con la speranza che questo sia soltanto un punto di partenza. In questo senso – ha concluso il sindaco Castelli – sono felicissimo che qui a Strasburgo mi abbia seguito anche una delegazione di studenti delle scuole Medie Luciani e D’Azeglio che domani parteciperanno tra l’altro al Consiglio dei Giovani d’Europa. E’ infatti, importante diffondere una cultura del rispetto dell’ambiente tra i giovani, anche perché sono proprio loro i destinatari di tutti i nostri sforzi per rendere il mondo più pulito e sostenibile».