Così dichiara l'ex sindaco di Folignano Pasquale Allevi. «Se non sbaglio - dichiara Allevi - è stato proprio lui a pretendere che tutte le forze politiche di centro destra si mettessero a sua disposizione per ottenere la concessione del simbolo del PDL. Flaiani ha improntato la campagna elettorale avverso una sinistra colpevole di avere ostacolato da sempre lo sviluppo del nostro paese.
Ad oggi leggo che conta sull’80% dei consensi del popolo, ma ricordo che la carica di primo cittadino nella legge maggioritaria spetta a chi l’elettorato dà più fiducia e non a chi assegna assessorati a persone che non hanno ricevuto il consenso dei cittadini.
Se è cosi sicuro di avere tutti questi consensi si dimetta e si ricandidi con una nuova coalizione, per le prossime elezioni di maggio con un programma elettorale che sia coerente con il suo programma politico, al fine di evitare compromessi con coalizioni di sinistra.
Ricordo al sindaco - prosegue Allevi - che la precedente amministrazione le ha lasciato un patrimonio di opere gia realizzate, più di 1 milione di euro per opere già finanziate e quattrocentomila euro di avanzo disponibile in cassa.
Mistificare la realtà gli riesce molto bene e maschera altrettanto bene la paura di poter perdere le prossime elezioni, visto che già durante il primo mese di mandato elettorale ha cercato l’appoggio dei consiglieri di minoranza per il numero legale nelle sedute consiliari.
Non è nel mio stile fare imposizioni tanto è vero che mi sono sempre messo a disposizione accettando anche la carica di vice sindaco quando era indeciso a chi darla e restituendola quando poi Flaiani ha voluto assegnarla all’assessore Rita Cosmi.
Lei è quello che ha sempre detto che non avrebbe mai spostato l’asse a sinistra - afferma Allevi rivolto al sindaco - Lei è quello che non avrebbe mai dato l’assessorato a Sebastiani. Lei è quello che avrebbe sostituito Casella e Vannozzi per far largo ai giovani. Invece ha allontanato solo l’assessore Casella per aver fatto una delibera che, oltre alla scuola, richiamava l’attenzione sui marciapiedi di Villa Pigna, struttura integrata di Piane di Morro e campo sportivo di Folignano. Lei è quello che, appena insediato, voleva sostituire il comandante dei Vigili Urbani.
Lei è quello che non voleva aumentare la pressione fiscale invece stanno arrivando nelle case cartelle di recupero ici e tarsu. Lei è riuscito, inoltre, ad aumentare il costo del trasporto dei bambini nei bus e le quote delle mense scolastiche.
E' proprio vero - conclude Allevi - che “ha fatto” più lei in un anno e mezzo di mandato che la precedente amministrazione in 10 anni».