Non è riuscita in quasi due anni di mandato amministrativo a dare risposte concrete ai bisogni e alle necessità del territorio e soprattutto a stimolare e governare processi di crescita e sviluppo per il rilancio del Piceno in un periodo storico drammatico di grave crisi economica ed occupazionale. Le aspettative della comunità erano ben altre rispetto ai proclami e agli annunci spot declamati a più riprese durante la campagna elettorale da parte di Celani, ma il tempo è galantuomo e i cittadini non hanno l'anello al naso.
I progetti e i programmi amministrativi devono essere tradotti in azioni concrete ed i risultati prodotti fino ad oggi sono deludenti e certificano il fallimento dell'azione di governo dell' amministrazione provinciale che noi bocciamo senza appello.
Manca una strategia, una prospettiva una visione di ampio respiro, riteniamo insufficienti sia le misure di intervento adottate a sostegno delle politiche attive del lavoro e della formazione che le politiche a sostegno dei giovani, insufficienti le politiche di sviluppo del sistema infrastrutturale e della viabilità e la programmazione degli interventi strutturali per l'edilizia scolastica, oltre alle politiche a sostegno della creazione di nuova imprenditorialità e di incentivazione, progetti amministrativi in gran parte solo sulla carta perchè per molti degli interventi previsti nella programmazione mancano le risorse finanziarie.
La Provincia non riesce ad essere protagonista in questa fase connotata da molti fattori di criticità congiunturali e strutturali di sistema e non riesce ad assolvere efficacemente al ruolo di guida e di coordinamento e soprattutto di riferimento per gli Enti Locali, elemento decisivo e necessario per attivare idonei strumenti finalizzati a creare le migliori condizioni di sviluppo del territorio in un momento storico di rilevante difficoltà per il Piceno.
Caro Presidente Celani le brutte figure le eviti lei ( ultime in ordine cronologico la gestione dell'emergenza neve e la deliberazione del fotovoltaico!!) e la sua replica astiosa oltre ad evidenziare un nervosismo ingiustificato e non consono al ruolo istituzionale che ricopre fa evincere una oggettiva debolezza politica.
La crescita e il rilancio del Piceno in questo momento fortemente critico deve attuarsi attraverso un coinvolgimento reale di tutte le componenti della Governance ai vari livelli per elaborare un progetto organico e piattaforme condivise per rendere il nostro territorio più competitivo e attrattivo per catalizzare investimenti a sostegno dell'economia dell'occupazione e del sistema delle imprese.
Chiediamo inoltre al Presidente Celani di rendicontare il lavoro svolto attraverso l'attivazione di strumenti partecipativi, concertativi e di coinvolgimento della cittadinanza delle varie comunità locali ed esteso alle forze sociali ed economiche per condividere le scelte e gli indirizzi amministrativi e soprattutto per informare sul lavoro svolto dall'amministrazione provinciale.
Il PD continuerà ad esercitare con determinazione un'opposizione vigile attenta e costruttiva attraverso un'azione politica volta prevalentemente ad elaborare proposte concrete attraverso lo sviluppo di una progettualità politica propositiva per il bene e la crescita del nostro territorio».