«Tale precisazione - prosegue la nota - è doverosa non solo per ristabilire la piena verità dei fatti ma, soprattutto, per una corretta informazione nei confronti di imprese, operatori ed utenti a vario titolo interessati alla vicenda. Non è assolutamente vero che “la Provincia non avrebbe presentato alcuni documenti utili al collegio giudicante per formulare un parere complessivo”, vero è, invece, che il TAR deve ancora fissare la prima udienza che, con ogni probabilità, si terrà il 27 gennaio p.v. In detta data, peraltro, il TAR si pronuncerà soltanto sull’istanza cautelare accessoria al ricorso in questione, il cui eventuale accoglimento sospenderà l’efficacia dell’atto comunale impugnato».