Tale organismo, previsto da un ordine del giorno presentato dal gruppo del MAP ed approvato all’unanimità dall’Assemblea consiliare di Palazzo San Filippo lo scorso 30 novembre, risponde alle sollecitazioni provenienti dal mondo delle istituzioni, della cultura e dell’informazione, affinché nel Piceno siano svolte manifestazioni che possano ravvivare al meglio i sentimenti di coesione nazionale e sociale presenti sul nostro territorio.
Il comitato è presieduto dal Presidente del Consiglio Provinciale Armando Falcioni ed è composto dall’Assessore alla Cultura Andrea Maria Antonini, dai consiglieri provinciali Raffaele Rossi ed Andrea Cardilli, dall’ing. Mario D’Emidio, in qualità di esperto di studi mazziniani e dal prof. Antonio D’Isidoro, docente universitario.
“L’obiettivo di questo organismo, i cui componenti ringrazio per la loro disponibilità – ha spiegato il Presidente del Consiglio Provinciale Falcioni – è quello di predisporre un calendario unitario ed omogeneo delle varie iniziative, concertato con i Sindaci dei comuni del territorio. Non solo - ha precisato Falcioni - l’intento è anche quello di armonizzare al meglio tutte le proposte per celebrare degnamente una ricorrenza che rappresenta una memoria storica e un patrimonio ideale per la comunità nazionale e locale. Oltretutto, tali iniziative - ha concluso il Presidente - appaiono particolarmente significative nella nostra provincia, considerato che essa ha rappresentato per secoli la frontiera tra lo Stato Pontificio e il Regno delle due Sicilie e quello che ne è conseguito poi. Il programma degli incontri servirà anche a valutare se il fiume Tronto, una volta linea di confine di Stato, sia ancora per il Piceno un limite invalicabile in vista dell’ipotesi di una riorganizzazione federalista dello Stato stesso. In questa ottica saranno incentrati alcuni appuntamenti organizzati dalla Presidenza del Consiglio e dall’Assessorato alla Cultura, non tralasciando, ovviamente, le ricche rivisitazioni storiche e gli incontri istituzionali, soprattutto nel periodo vicino al 17 marzo”.
Proprio per predisporre al meglio l’attività del comitato sarà convocata entro questo mese la conferenza delle autonomie.