Cup, nuovo assetto societario

Cup, nuovo assetto societario

Entrano Folignano e l'Unione dei Comuni della Vallata del Tronto

Inoltre l’assemblea ha provveduto a modificare lo statuto con la prosecuzione dell’attività dell’ente fino al 2030. L’assemblea presieduta dal sindaco di Ascoli Guido Castelli ha registrato la partecipazione, in rappresentanza degli enti proprietari delle quote del capitale di: Piero Celani presidente della Provincia di Ascoli, Antimo Di Francesco vice sindaco del Comune di San Benedetto, Valeriano Lucciarini sindaco di Offida e in rappresentanza dell’Unione dei Comuni della Vallata del Tronto, Angelo Flaiani sindaco di Folignano, Angelo Canala sindaco di Spinetoli e il presidente del consiglio di amministrazione del CUP Renzo Maria De Santis. 

Il programma di acquisizione delle quote ha portato alla definizione del nuovo assetto societario che risulta essere composto dai seguenti enti: Provincia di Ascoli detiene il 33% del capitale, Comune di Ascoli 37% delle quote;  Comune di San Benedetto 20% del capitale;  Comune di Spinetoli 3% del capitale; Comune di Offida il 4% del capitale; Unione dei Comuni della Vallata del Tronto 2% e il Comune di Folignano proprietario dell’1% delle quote. I nuovi soci del CUP sono il Comune di Folignano e l’Unione dei Comuni della Vallata del Tronto.
 
“A seguito di un percorso molto articolato che ha caratterizzato quest’ultimo biennio – ha detto il presidente del consiglio di amministrazione del Consorzio Universitario Piceno Renzo Maria De Santis - è stato conseguito un traguardo importante per la realizzazione di un sistema universitario efficiente ed efficace. Il rinnovo dello statuto e dei suoi regolamenti genererà una modernizzazione del sistema della gestione universitaria garantendo un proseguimento dello sviluppo e della qualità dell’offerta sul territorio con l’obiettivo di contribuire in maniera determinante ad accrescere  il capitale delle conoscenze vero tratto distintivo essenziale per la crescita socio economico del Piceno. Con questo passaggio il territorio ha confermato l’importanza strategica del Consorzio Universitario quale soggetto di riferimento per lo sviluppo dell’università nel Piceno”.